FESTA E VITTORIA PER LA CUOIOPELLI
01-12-2015 19:06 - News Generiche
«Ho visto una buona Cuoiopelli. Mi riferisco al secondo tempo perché nel primo abbiamo avuto qualche difficoltà.
Ma trovato il gol nel finale la gara si è incanalata nel binario giusto e nella ripresa abbiamo giocato meglio e avuto molte occasioni da rete».
Carlo Caramelli, allenatore della Cuoio è soddisfatto del match contro la Larcianese, dei tre punti conquistati e del secondo posto a tre lunghezze dalla capolista Pietrasanta.
«Noi siamo lì e dobbiamo fare il nostro campionato - aggiunge ancora Caramelli - Non dobbiamo guardare le altre ma farci trovare pronti nei momenti più importanti.
Tornando alla gara contro la Larcianese se devo fare un rimprovero ai ragazzi è quello di non essere stati più ´cattivi´ sotto porta». A fine gara festa a sorpresa, con torta biancorossa, per il presidente onorario e «leggenda del calcio» santacrocese, Mario Brotini (nella foto), che ha compiuto 81 anni.
Dolce, brindisi con il presidente Soldani, il direttore generale Adamo Puccini, mister Caramelli, Vincenzo Deidda, dirigenti e tutti i giocatori che hanno cantato «tanti auguri a te».
Contentissimo ed emozionato, Brotini ha ringraziato tutti senza risparmiare qualche critica per il primo tempo sotto tono.
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
Ma trovato il gol nel finale la gara si è incanalata nel binario giusto e nella ripresa abbiamo giocato meglio e avuto molte occasioni da rete».
Carlo Caramelli, allenatore della Cuoio è soddisfatto del match contro la Larcianese, dei tre punti conquistati e del secondo posto a tre lunghezze dalla capolista Pietrasanta.
«Noi siamo lì e dobbiamo fare il nostro campionato - aggiunge ancora Caramelli - Non dobbiamo guardare le altre ma farci trovare pronti nei momenti più importanti.
Tornando alla gara contro la Larcianese se devo fare un rimprovero ai ragazzi è quello di non essere stati più ´cattivi´ sotto porta». A fine gara festa a sorpresa, con torta biancorossa, per il presidente onorario e «leggenda del calcio» santacrocese, Mario Brotini (nella foto), che ha compiuto 81 anni.
Dolce, brindisi con il presidente Soldani, il direttore generale Adamo Puccini, mister Caramelli, Vincenzo Deidda, dirigenti e tutti i giocatori che hanno cantato «tanti auguri a te».
Contentissimo ed emozionato, Brotini ha ringraziato tutti senza risparmiare qualche critica per il primo tempo sotto tono.
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
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