BIANCOROSSI GRINTOSI E DETERMINATI (MA PARTONO COL FRENO A MANO TIRATO)
16-11-2010 21:03 - News Generiche
Non si può certo dire che a questi "Lupi" manchino determinazione, grinta, spirito di sacrificio e voglia di non soccombere.
Ne hanno da vendere come è tradizione per chi veste la maglia biancorossa (ora anche arancionera).
Ma la trasferta di Isernia e la gara interna con il Pineto, che evidentemente al PalaParenti, contro la capolista, ha ritrovato stimoli e grinta e belle giocate non ancora emerse nelle prime quattro gare, hanno messo nuovamente in evidenza un aspetto certamente non positivo che la Ngm Lupi ha sin dal precampionato. Tende a iniziare le gare con il freno a mano tirato.
E questo comporta più di un contraccolpo (psicologico e fisico) nella gestione delle partite.
Sia a Isernia che con il Pineto la Ngm ha speso importantissime energie in due set iniziali, alla fine persi 36-34 e 39-37.
Il primogioco contro il Pineto è durato addirittura 45 minuti, quanto un tempo di una gara di calcio.
E in uno sport come il volley, con partite della durata media di oltre due ore, un set da 45 minuti vuol dire consumare tanta benzina, soprattutto se poi il match si protrae fino al tie breack
come quello di domenica, sfiorando addirittura le tre ore.
Tra l´altro, nel primo gioco contro gli abruzzesi, la Ngm vinceva 24-22 e poteva chiudere il conto a proprio favore a venticinque e poi, nel proseguo del set, avendo avuto ben nove set-ball contro le sette degli avversari.
Molto probabilmente la compagine di Gianlorenzo Blengini ha la panchina corta: l´ucraino Inatenya può giocare solo in C, altri sono giovani che devono maturare e non mancano i primi acciacchi fisici (Lorenzo Tosi è stato sostituito da Tommaso Lazzeroni, figlio dell´ex
grande "lupo" Sandro).
Pippo Pagni in questo inizio di campionato ha giocato solo a Isernia e contro il Pineto l´olandese Snippe ha disputato un primo set sottotono, senza segnare neppure un punto.
Fatta questa analisi, ovviamente, bisogna ribadire che i "Lupi" sono primi in classifica (anche se ora a pari merito con Ravenna) e incalzati da Padova e Sora a un punto e da Città di Castello a
tre.
E domani, mercoledì, i santacrocesi saranno impegnati nel turno infrasettimanale proprio a Città di Castello.
Sarà una battaglia... da "Lupi".
Fonte: g.n.-La Nazione
Nella foto di Marco Bonucci: lo spagnolo Noda in attacco contrastato a muro da "Bomba" Marquez del Pineto.
Ne hanno da vendere come è tradizione per chi veste la maglia biancorossa (ora anche arancionera).
Ma la trasferta di Isernia e la gara interna con il Pineto, che evidentemente al PalaParenti, contro la capolista, ha ritrovato stimoli e grinta e belle giocate non ancora emerse nelle prime quattro gare, hanno messo nuovamente in evidenza un aspetto certamente non positivo che la Ngm Lupi ha sin dal precampionato. Tende a iniziare le gare con il freno a mano tirato.
E questo comporta più di un contraccolpo (psicologico e fisico) nella gestione delle partite.
Sia a Isernia che con il Pineto la Ngm ha speso importantissime energie in due set iniziali, alla fine persi 36-34 e 39-37.
Il primogioco contro il Pineto è durato addirittura 45 minuti, quanto un tempo di una gara di calcio.
E in uno sport come il volley, con partite della durata media di oltre due ore, un set da 45 minuti vuol dire consumare tanta benzina, soprattutto se poi il match si protrae fino al tie breack
come quello di domenica, sfiorando addirittura le tre ore.
Tra l´altro, nel primo gioco contro gli abruzzesi, la Ngm vinceva 24-22 e poteva chiudere il conto a proprio favore a venticinque e poi, nel proseguo del set, avendo avuto ben nove set-ball contro le sette degli avversari.
Molto probabilmente la compagine di Gianlorenzo Blengini ha la panchina corta: l´ucraino Inatenya può giocare solo in C, altri sono giovani che devono maturare e non mancano i primi acciacchi fisici (Lorenzo Tosi è stato sostituito da Tommaso Lazzeroni, figlio dell´ex
grande "lupo" Sandro).
Pippo Pagni in questo inizio di campionato ha giocato solo a Isernia e contro il Pineto l´olandese Snippe ha disputato un primo set sottotono, senza segnare neppure un punto.
Fatta questa analisi, ovviamente, bisogna ribadire che i "Lupi" sono primi in classifica (anche se ora a pari merito con Ravenna) e incalzati da Padova e Sora a un punto e da Città di Castello a
tre.
E domani, mercoledì, i santacrocesi saranno impegnati nel turno infrasettimanale proprio a Città di Castello.
Sarà una battaglia... da "Lupi".
Fonte: g.n.-La Nazione
Nella foto di Marco Bonucci: lo spagnolo Noda in attacco contrastato a muro da "Bomba" Marquez del Pineto.
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