C´E´ UN NUOVO PRETE, DON ALBERTO. IL VESCOVO RINFORZA LE PARROCCHIE
16-07-2017 07:10 - News Generiche
In arrivo un religioso dehoniano di origini bergamasche e ha 45 anni.
Un nuovo «don» in Diocesi. Un rinforzo per la comunità di Santa Croce. Si chiama don Alberto Breda (nella foto) che ha fatto il suo ingresso nella Chiesa locale da pochi giorni.
Lo annuncia l´organo ufficiale della diocesi, La Domenica. Don Breda, 45 anni, arriva dal bergamasco ed è un religioso dehoniano (ordine che è diffuso soprattutto nell´Italia settentrionale ed è particolarmente attivo in campo missionario e culturale) che per anni è stato amministratore delegato delle Edizioni Edb di Bologna.
Per cui, a parte un impegno festivo presso una parrocchia bolognese, la sua attività principale è stata a livello amministrativo e organizzativo.
«In questi ultimi mesi, però, anche dietro l´impulso che Papa Francesco sta dando alla chiesa – si legge sul settimanale diocesano – ha scelto di dare una svolta alla sua vita di prete chiedendo di poter svolgere un impegno diretto nella pastorale.
In accordo con il suo superiore, ha cercato una diocesi dove poter dare un aiuto, sotto la giuda di un vescovo nominato da Papa Bergoglio e, quindi, in sintonia con il cammino da lui indicato».
Eccolo quindi a San Miniato, diocesi piccola, ma importante nelle scacchiere toscano, terra strategica e complessa che sta facendo i conti con un clero che sta crescendo da tempo come età media.
A questo punto monsignor Migliavacca ha destinato a don Alberto Santa Croce per intensificare così la presenza pastorale nella popolosa realtà cittadina, capitale della conceria, ma anche terra problematica con un tessuto sociale ad altissima incidenza di extracomunitari, le oltre cinquanta nazionalità presenti, una comunità musulmana molto radicata ma anche collaborativa.
Il sacerdote affiancherà il parroco, monsignor Romano Maltinti, e con don Marco Casalini. Il nuovo collaboratore è già stato presentato alla comunità nella chiesa di Sant´Andrea e nel monastero di Santa Cristiana; domani e domenica si presenterà nella chiesa della Collegiata.
Don Alberto ha conosciuto i confratelli del presbiterio sanminiatese in occasione della festa per i 25 anni di sacerdozio del vescovo Andrea.
Fonte: Carlo Baroni - La Nazione
Un nuovo «don» in Diocesi. Un rinforzo per la comunità di Santa Croce. Si chiama don Alberto Breda (nella foto) che ha fatto il suo ingresso nella Chiesa locale da pochi giorni.
Lo annuncia l´organo ufficiale della diocesi, La Domenica. Don Breda, 45 anni, arriva dal bergamasco ed è un religioso dehoniano (ordine che è diffuso soprattutto nell´Italia settentrionale ed è particolarmente attivo in campo missionario e culturale) che per anni è stato amministratore delegato delle Edizioni Edb di Bologna.
Per cui, a parte un impegno festivo presso una parrocchia bolognese, la sua attività principale è stata a livello amministrativo e organizzativo.
«In questi ultimi mesi, però, anche dietro l´impulso che Papa Francesco sta dando alla chiesa – si legge sul settimanale diocesano – ha scelto di dare una svolta alla sua vita di prete chiedendo di poter svolgere un impegno diretto nella pastorale.
In accordo con il suo superiore, ha cercato una diocesi dove poter dare un aiuto, sotto la giuda di un vescovo nominato da Papa Bergoglio e, quindi, in sintonia con il cammino da lui indicato».
Eccolo quindi a San Miniato, diocesi piccola, ma importante nelle scacchiere toscano, terra strategica e complessa che sta facendo i conti con un clero che sta crescendo da tempo come età media.
A questo punto monsignor Migliavacca ha destinato a don Alberto Santa Croce per intensificare così la presenza pastorale nella popolosa realtà cittadina, capitale della conceria, ma anche terra problematica con un tessuto sociale ad altissima incidenza di extracomunitari, le oltre cinquanta nazionalità presenti, una comunità musulmana molto radicata ma anche collaborativa.
Il sacerdote affiancherà il parroco, monsignor Romano Maltinti, e con don Marco Casalini. Il nuovo collaboratore è già stato presentato alla comunità nella chiesa di Sant´Andrea e nel monastero di Santa Cristiana; domani e domenica si presenterà nella chiesa della Collegiata.
Don Alberto ha conosciuto i confratelli del presbiterio sanminiatese in occasione della festa per i 25 anni di sacerdozio del vescovo Andrea.
Fonte: Carlo Baroni - La Nazione
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