CIAO STEFANO - RICORDANDO IL "POMPA"
14-09-2012 20:54 - News Generiche
Da "Dodicesimouomo.net" la testimonianza di un ricordo che in Curva Fiesole rimane sempre vivo, nonostante gli anni che passano e le generazioni di ultras che si avvicendono.
A 20 anni dalla sua scomparsa, il "Pompa" resiste immortale nel cuore della sua gente.
Domenica prossima saranno venti anni esatti dalla morte di Stefano, comunemente conosciuto come il "Pompa", leader indiscusso degli Ultras Viola 1973.
Un dovere per tutti noi ricordarlo ed onorare la sua memoria nel migliore dei modi. Un obbligo in piu´ per la squadra, vincere per Stefano.
[Fonte: Dodicesimo Uomo]
Anche noi, Ultras dei "Lupi", abbiamo conosciuto il mitico "Pompa" alla fine degli anni Settanta e lo ricordiamo una volta a Pistoia, quando la Pistoiese era in auge, durante un incontro fra gli arancioni e la Sampdoria.
Parlammo con lui ed i "fatti di Empoli" erano sempre abbastanza freschi.
Era veramente un leader e fu cordiale con noi anche se, fra coloro di noi che parlavano con lui non c´erano tifosi della Fiorentina.
Era ed è stato un grande ultras: chi lo ricorda fa veramente il suo dovere. (F.d.L. 1977)
A 20 anni dalla sua scomparsa, il "Pompa" resiste immortale nel cuore della sua gente.
Domenica prossima saranno venti anni esatti dalla morte di Stefano, comunemente conosciuto come il "Pompa", leader indiscusso degli Ultras Viola 1973.
Un dovere per tutti noi ricordarlo ed onorare la sua memoria nel migliore dei modi. Un obbligo in piu´ per la squadra, vincere per Stefano.
[Fonte: Dodicesimo Uomo]
Anche noi, Ultras dei "Lupi", abbiamo conosciuto il mitico "Pompa" alla fine degli anni Settanta e lo ricordiamo una volta a Pistoia, quando la Pistoiese era in auge, durante un incontro fra gli arancioni e la Sampdoria.
Parlammo con lui ed i "fatti di Empoli" erano sempre abbastanza freschi.
Era veramente un leader e fu cordiale con noi anche se, fra coloro di noi che parlavano con lui non c´erano tifosi della Fiorentina.
Era ed è stato un grande ultras: chi lo ricorda fa veramente il suo dovere. (F.d.L. 1977)
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