CODYECO LUPI A RAFFICA, MIRANDOLA A PICCO: 3-0
18-05-2025 00:05 - News Generiche
Gran debutto della Codyeco Lupi (foto Bernardini) nei play-off per la promozione in A3.
I santacrocesi piegano con il risultato più netto (3-0) la Stadium Mirandola compiendo un bel passo in avanti per poter chiudere fin da domenica prossima il discorso per il balzo di categoria.
Al PalaSimoncelli i conciari dovranno conquistare almeno due set per prevalere sui gialloblù di coach Bicego, chiudendo subito la pratica promozione.
Ieri capitan Colli (22 punti) e compagni (25 punti fra tutti gli altri) hanno prevalso sui modenesi con i seguenti parziali: 25-20; 25-20; 25-22.
Le cifre parlano chiaro: Colli ha fatto di nuovo la differenza, stordendo la Stadium e trascinando squadra e pubblico.
A fine gara squadra e tifosi hanno festeggiato sotto la Curva in perfetta simbiosi e la cosa deve far riflettere.
Marco Lepri
I santacrocesi piegano con il risultato più netto (3-0) la Stadium Mirandola compiendo un bel passo in avanti per poter chiudere fin da domenica prossima il discorso per il balzo di categoria.
Al PalaSimoncelli i conciari dovranno conquistare almeno due set per prevalere sui gialloblù di coach Bicego, chiudendo subito la pratica promozione.
Ieri capitan Colli (22 punti) e compagni (25 punti fra tutti gli altri) hanno prevalso sui modenesi con i seguenti parziali: 25-20; 25-20; 25-22.
Le cifre parlano chiaro: Colli ha fatto di nuovo la differenza, stordendo la Stadium e trascinando squadra e pubblico.
La prova complessiva è stata degna di lode, i “Lupi” hanno sempre saputo tenere sotto controllo la situazione, passando a condurre al momento opportuno, soprattutto quando Pagliai ha mandato al servizio Civinini che non ha sbagliato niente, impensierendo gli ospiti, facendo bene anche in difesa. Mirandola ha accusato sia la verve dei conciari che la spinta dei loro tifosi.
La Curva ha dato l'esempio, venendo corrisposta dal pubblico presente.
Ripetuti i cori inneggianti ai “Lupi” e a Santa Croce, con uno in particolare a Gianluca Lami, presente in tribuna (“Gianluca portaci in Europa”), facendo intendere – senza alcuna vena polemica – quale sia il pensiero del popolo biancorosso, riguardo ad un futuro che, secondo molti, parrebbe piuttosto fantasioso, non che privo di senso di appartenenza.A fine gara squadra e tifosi hanno festeggiato sotto la Curva in perfetta simbiosi e la cosa deve far riflettere.
Dietro Colli si è segnalato Da Prato (12 punti) piuttosto continuo, con Pahor (3) che ha ricucito bene in seconda linea, facendosi vedere anche in attacco.
Bene Caproni (6) che ha distaccato Simoni (2) chiamato meno in causa da Mignano (2) che ha badato al sodo. Il libero Bini ha meriato qualcosa più della sufficienza, ricevendo al 53% col 5% di perfezione.
Di Colli e Civinini abbiamo detto. Dal Mirandola, piuttosto temuto alla vigilia, ci aspettavamo di più.
Al termine della gara c'era un comprensibile abbattimento tra gli emiliani, piuttosto velleitari sugli esterni e sorpresi dalla spigliatezza della Codyeco che ha saputo prendere le misure ad Antonaci e soci, costringendo Bicego a far ricorso alla panchina.
Tra sette giorni lo stesso Bicego presenterà un Mirandola diverso. Questa Codyeco Lupi, comunque sia, fa ben sperare.Marco Lepri
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