FAME DA LUPI? CI PENSA "IL DESIDERIO" (di Fajo)
05-09-2017 12:16 - News Generiche
Giusto riconoscimento al ristorante "Il Desiderio" per la cortesia dimostataci in occasione di una cena- riunione della Fossa dei Lupi, nel luglio scorso.
Nel 1996, Giovanni Ferlini (cotitolare con Moreno Banti), divenne proprietario del noto ristorante di Ponte Buggianese che, in quel periodo, aveva sede in via Roma, dove molti avventori e i facenti parte dello staff della discoteca Concorde (io compreso), andavano a cena nel week end.
Nel 2011 il locale si spostò più all´interno, in via XXIV Maggio, per migliorsi, con un più ampio parcheggio che per la grandezza dei locali.
Dopo la scomparsa di Giovanni, avvenuta nel 2003, la gestione venne presa in carico dalla figlia, Katiuscia e da Moreno Banti. Nonostante la sobrietà del ristorante, possiamo dire di essere in un "posto alla mano", dove il rapporto qualità-prezzo è alquanto invitante.
Ora vi chiederete il perchè di tutta questa pubblicità.
Come scrivevo all´inizio di questo articolo, ci siamo trovati benissimo, gustando buone vivande, per un "ottimo" prezzo.
Aggiungo che allora, mi venne chiesta la sciarpa della Fossa dei Lupi, dalla proprietaria signora Katiuscia ed io, subito, esaudii questo suo...desiderio. Infatti la sciarpa, la notiamo bene nella foto, sorretta dal cameriere Damiano, la cameriera Angelica, Katiuscia stessa e l´altra cameriera Julia.
E così una sciarpa della Fossa, in vista della festa dei suoi 40 anni, è in bella mostra nel locale della famiglia Ferlini. Un ristorante da Lupi affamati; noi ci torneremo e vi consigliamo di provarlo.
Fajo per Sito F.d.L. 1977- (Desiderio - Biagio Antonacci )
Nel 1996, Giovanni Ferlini (cotitolare con Moreno Banti), divenne proprietario del noto ristorante di Ponte Buggianese che, in quel periodo, aveva sede in via Roma, dove molti avventori e i facenti parte dello staff della discoteca Concorde (io compreso), andavano a cena nel week end.
Nel 2011 il locale si spostò più all´interno, in via XXIV Maggio, per migliorsi, con un più ampio parcheggio che per la grandezza dei locali.
Dopo la scomparsa di Giovanni, avvenuta nel 2003, la gestione venne presa in carico dalla figlia, Katiuscia e da Moreno Banti. Nonostante la sobrietà del ristorante, possiamo dire di essere in un "posto alla mano", dove il rapporto qualità-prezzo è alquanto invitante.
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Come scrivevo all´inizio di questo articolo, ci siamo trovati benissimo, gustando buone vivande, per un "ottimo" prezzo.
Aggiungo che allora, mi venne chiesta la sciarpa della Fossa dei Lupi, dalla proprietaria signora Katiuscia ed io, subito, esaudii questo suo...desiderio. Infatti la sciarpa, la notiamo bene nella foto, sorretta dal cameriere Damiano, la cameriera Angelica, Katiuscia stessa e l´altra cameriera Julia.
E così una sciarpa della Fossa, in vista della festa dei suoi 40 anni, è in bella mostra nel locale della famiglia Ferlini. Un ristorante da Lupi affamati; noi ci torneremo e vi consigliamo di provarlo.
Fajo per Sito F.d.L. 1977- (Desiderio - Biagio Antonacci )
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