IL PISA TORNA IN B, TRIONFO A TRIESTE: 1-3

Il Pisa è promosso in serie B.

Un'incredibile rincorsa, quella dei nerazzurri, che nei playoff si guadagnano il gran balzo nella seconda serie nazionale.

Esplode l'entusiasmo allo stadio Nereo Rocco di Trieste, dove sono saliti quattromila incredibili tifosi, autori di un tifo di altissimo livello: una muraglia nerazzurra, in una delle due curve, in uno stadio gremito in ogni ordine di posti.

Tutti in trionfo, dall'allenatre D'Angelo ai giocatori, dalla famiglia Corrado, a tutti coloro che hanno contribuito all'impresa.

Dopo tanti bocconi amari arriva per i tifosi nerazzurri il giusto trionfo, al termine di una partita complicata, difficile e dura, con un agonismo da vendere, seppur nell'ambito della lecita correttezza.

Le reti del Pisa portano le firme di Masucci, Marconi e Gucher.

Al termine dei 90 minuti regolamentari il risultato era fissato sull'1-1.

L'alabardato Granoche aveva risposto su rigore a Masucci.

Nei supplementari sono andati a segno per i nerazzurri Marconi e capitan Gucher.

Il Pisa, nella parte finale ha giocato con un uomo in più per l'espulsione del difensore della Triestina, Lambrughi.

Al fischio scoppia la grande festa generale sia a Trieste che nella città della torre pendente.

"Credo che ci sia stata una grande coesione nell'ambiente - ha dichiarato il tecnico D'Angelo - eccezionali i tifosi, sembrava di giocare in casa. Bellissima atmosfera, un pubblico civilissimo quello di Trieste come il nostro".

La comitiva nerazzurra è rientrata da Trieste in nottata.

Stasera, alle ore 20,30 grande festa all'Arena Romeo Anconetani e poi giro della città per la squadra su un pullman scoperto, per una grandissima festa di popolo.

Nella foto: la festa sotto la Curva del Pisa.