LA CUOIO SOFFRE: "MA CE LA POSSIAMO GIOCARE"
09-02-2016 19:13 - News Generiche
Un buon punto sul campo di una delle squadre più forti del girone A dell’Eccellenza. La Cuoiopelli torna con un punto dalla trasferta sul terreno del Real Forte Querceta.
I conciari erano partiti per vincere sia sulla spinta del quattro a zero della domenica precedente contro il Seravezza, sia perché il campionato a questo punto aveva bisogno di uno scossone positivo dopo i soli tre punti conquistati nelle prime quattro partite del girone di ritorno. Non è andata così, ma il risultato è giusto e la squadra ha la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo anche per il primato visto che il Camariore, neocapolista, è a cinque punti.
«Abbiamo giocato una partita a viso aperto – è il commento di Carlo Caramelli, mister della Cuoiopelli – Eravamo andati per il massimo risultato e la squadra ha risposto come mi aspettavo.
Pareggio giusto e sofferto perché loro sono davvero una squadra ben allestita per vincere. Spero che la partita di domenica abbia dato la
consapevolezza ai ragazzi di potersela giocare con tutti.
Adesso l’importante è, come sempre, il lavoro settimanale e un po’ più di personalità che a volte è mancata. Sono davvero contento dei miei ragazzi».
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
Nella foto: Alessio Battini, il bravo portiere della Cuoiopelli sponsorizzata dalla Kemas.
I conciari erano partiti per vincere sia sulla spinta del quattro a zero della domenica precedente contro il Seravezza, sia perché il campionato a questo punto aveva bisogno di uno scossone positivo dopo i soli tre punti conquistati nelle prime quattro partite del girone di ritorno. Non è andata così, ma il risultato è giusto e la squadra ha la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo anche per il primato visto che il Camariore, neocapolista, è a cinque punti.
«Abbiamo giocato una partita a viso aperto – è il commento di Carlo Caramelli, mister della Cuoiopelli – Eravamo andati per il massimo risultato e la squadra ha risposto come mi aspettavo.
Pareggio giusto e sofferto perché loro sono davvero una squadra ben allestita per vincere. Spero che la partita di domenica abbia dato la
consapevolezza ai ragazzi di potersela giocare con tutti.
Adesso l’importante è, come sempre, il lavoro settimanale e un po’ più di personalità che a volte è mancata. Sono davvero contento dei miei ragazzi».
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
Nella foto: Alessio Battini, il bravo portiere della Cuoiopelli sponsorizzata dalla Kemas.
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