LA NOSTRA CURVA E´ COME UN DIESEL
09-10-2008 - News Generiche
Anche noi tifosi, come i nostri benianini, abbiamo esordito nel nostro amatissimo palazzetto col Castelfidardo.
Parlando personalmente e, ricordandomi delle presenze dell´anno scorso, mi sarei aspettato meno persone ma più coinvolgimento.
Facendo un´attenta analisi del nostro tifo, devo dire che ci sono stati alti e bassi.
Oggetivamente se la Curva vista in televisione su Antenna 5 sembrava vuota, vissuta dal "vivo" era perlomeno accettabile: non c´erano molti tifosi "caldi", è vero, ma il settore centrale (nella foto) era quasi tutto riempito ed io, per ora, mi accontento di questo.
Entrando in merito al tifo, le punte più
alte d´incoraggiamento ai "Lupi" si sono sentite solo alla fine di ogni set (come ha anche affermato molto sinceramente il nostro libero De Pandis) perchè a parte i soliti "irriducibili", gli altri tifosi dovevano essere trascinati e coinvolti sia dalla partita che dal risultato.
Inoltre essendoci alcuni volti nuovi fra noi della Curva, i cori per così dire, un pò più complicati , ma anche più belli, erano seguiti davvero da pochi e quindi risultavano scarni alle orecchie degli atleti in campo in maglia biancorossa.
Da parte nostra abbiamo dato il meglio ognuno di noi (Fossa, Vecchia Fossa e
Gas) contribuendo con il proprio apporto, purtoppo però ancora non sufficiente per ciò che sappiamo fare e avremmo voluto realizzare.
In ogni campionato che affrontiamo l´inizio è sempre così; infatti anche durante la stagione 2004-05 quella della promozione in A1, a livello di presenze e di tifo non partimmo bene, ma poi fu proprio in quella stagione che superammo noi stessi (la partita in casa col Cagliari resterà memorabile) prima ancora di iniziare a credere nell´A1.
Noi Ultras della Curva del PalaParenti
siamo come un diesel ma, vedendo i nostri giocatori, dovremmo affrettarci,
perchè loro non sembrano tali, anzi....
Il nostro primo riscatto potremmo
già averlo a Roma, sperando in una bellissima e fruttuosa trasferta, anche se prima ci sarà da fare i conti, in trasferta, con un Catania alla ricerca del riscatto dopo due sconfitte consecutive.
(Tommy- F.d.L. 1977)
Parlando personalmente e, ricordandomi delle presenze dell´anno scorso, mi sarei aspettato meno persone ma più coinvolgimento.
Facendo un´attenta analisi del nostro tifo, devo dire che ci sono stati alti e bassi.
Oggetivamente se la Curva vista in televisione su Antenna 5 sembrava vuota, vissuta dal "vivo" era perlomeno accettabile: non c´erano molti tifosi "caldi", è vero, ma il settore centrale (nella foto) era quasi tutto riempito ed io, per ora, mi accontento di questo.
Entrando in merito al tifo, le punte più
alte d´incoraggiamento ai "Lupi" si sono sentite solo alla fine di ogni set (come ha anche affermato molto sinceramente il nostro libero De Pandis) perchè a parte i soliti "irriducibili", gli altri tifosi dovevano essere trascinati e coinvolti sia dalla partita che dal risultato.
Inoltre essendoci alcuni volti nuovi fra noi della Curva, i cori per così dire, un pò più complicati , ma anche più belli, erano seguiti davvero da pochi e quindi risultavano scarni alle orecchie degli atleti in campo in maglia biancorossa.
Da parte nostra abbiamo dato il meglio ognuno di noi (Fossa, Vecchia Fossa e
Gas) contribuendo con il proprio apporto, purtoppo però ancora non sufficiente per ciò che sappiamo fare e avremmo voluto realizzare.
In ogni campionato che affrontiamo l´inizio è sempre così; infatti anche durante la stagione 2004-05 quella della promozione in A1, a livello di presenze e di tifo non partimmo bene, ma poi fu proprio in quella stagione che superammo noi stessi (la partita in casa col Cagliari resterà memorabile) prima ancora di iniziare a credere nell´A1.
Noi Ultras della Curva del PalaParenti
siamo come un diesel ma, vedendo i nostri giocatori, dovremmo affrettarci,
perchè loro non sembrano tali, anzi....
Il nostro primo riscatto potremmo
già averlo a Roma, sperando in una bellissima e fruttuosa trasferta, anche se prima ci sarà da fare i conti, in trasferta, con un Catania alla ricerca del riscatto dopo due sconfitte consecutive.
(Tommy- F.d.L. 1977)
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