LA SERIE DEI "LUPI" S´INTERROMPE A ROMA
08-12-2009 - News Generiche
Stop dopo cinque turni vittoriosi per la Codyeco superata a Roma dai capitolini di Giani per 3-1.
La trasferta nella capitale non c´è stata per una tifoseria che ha confermato i suoi limiti attuali lontano dal PalaParenti stesso dove, di cose da sistemare e migliorare ce ne sarebbero tante, nonostante l´impegno dei soliti noti.
A Roma sono andati in pochi, troppo pochi ma la presenza è stata fatta anche se una bella figura la nostra tifoseria non l´ha fatta di certo. Prima della partita due agenti del reparto Celere di Roma hanno controllato (nella foto di Marco Bonucci) la scritta sullo striscione da trasferta esposto dai sostenitori al seguito.
Ha detto Tommy Casani:-"Eravamo in cinque della Curva: io, Emanuela, Kranio con la sua ragazza e Federico. Abbiamo messo lo striscione da trasferta della "Fossa" e fatto il possibile per incitare la squadra ma così non si può andare avanti in trasferta.
Dovevamo presentarci almeno in una trentina ma siamo andati in cinque. Guardiamo di rifarci a Mantova preparando la trasferta del 20 dicembre prossimo nel miglior modo possibile".
Fra quelli che sono rimasti a casa c´è stato chi si è dato daffare come Fajo, Busso e qualche altro col gazebo alla "Festa dell´Amaretto" santacrocese.
"La presenza l´abbiamo fatta in una manifestazione cittadina che non è andata per niente male - è stato detto - anzi, del movimento c´è stato anche se di compaesani autentici ne abbiamo visti il giusto. Sembra che i santacrocesi siano una razza in estinzione...
Qualcosa di buono è venuto fuori fra domenica e martedì e qualcosa abbiamo venduto. Ci saremmo stati comunque, anche senza vendere niente, perché da "gente che tiene al paese" e che "difende il paese" l´atto di presenza era quantomeno doveroso".
Al gazebo, la partita di Roma, è stata seguita dal computer e, dopo il vantaggio biancorosso, qualcuno ha pensato di poter effettuare il colpaccio anche se nessuno era a conoscenza del fatto che i capitolini, dal secondo set in poi, avevano potuto schierare l´opposto titolare Poey.
Ha vinto la Roma per 3-1, pazienza.
C´è il Sora in arrivo e da mercoledì ci sarà soltanto da pensare alla partita di domenica prossima contro questa forte squadra laziale.
(Info-Curva PalaParenti)
La trasferta nella capitale non c´è stata per una tifoseria che ha confermato i suoi limiti attuali lontano dal PalaParenti stesso dove, di cose da sistemare e migliorare ce ne sarebbero tante, nonostante l´impegno dei soliti noti.
A Roma sono andati in pochi, troppo pochi ma la presenza è stata fatta anche se una bella figura la nostra tifoseria non l´ha fatta di certo. Prima della partita due agenti del reparto Celere di Roma hanno controllato (nella foto di Marco Bonucci) la scritta sullo striscione da trasferta esposto dai sostenitori al seguito.
Ha detto Tommy Casani:-"Eravamo in cinque della Curva: io, Emanuela, Kranio con la sua ragazza e Federico. Abbiamo messo lo striscione da trasferta della "Fossa" e fatto il possibile per incitare la squadra ma così non si può andare avanti in trasferta.
Dovevamo presentarci almeno in una trentina ma siamo andati in cinque. Guardiamo di rifarci a Mantova preparando la trasferta del 20 dicembre prossimo nel miglior modo possibile".
Fra quelli che sono rimasti a casa c´è stato chi si è dato daffare come Fajo, Busso e qualche altro col gazebo alla "Festa dell´Amaretto" santacrocese.
"La presenza l´abbiamo fatta in una manifestazione cittadina che non è andata per niente male - è stato detto - anzi, del movimento c´è stato anche se di compaesani autentici ne abbiamo visti il giusto. Sembra che i santacrocesi siano una razza in estinzione...
Qualcosa di buono è venuto fuori fra domenica e martedì e qualcosa abbiamo venduto. Ci saremmo stati comunque, anche senza vendere niente, perché da "gente che tiene al paese" e che "difende il paese" l´atto di presenza era quantomeno doveroso".
Al gazebo, la partita di Roma, è stata seguita dal computer e, dopo il vantaggio biancorosso, qualcuno ha pensato di poter effettuare il colpaccio anche se nessuno era a conoscenza del fatto che i capitolini, dal secondo set in poi, avevano potuto schierare l´opposto titolare Poey.
Ha vinto la Roma per 3-1, pazienza.
C´è il Sora in arrivo e da mercoledì ci sarà soltanto da pensare alla partita di domenica prossima contro questa forte squadra laziale.
(Info-Curva PalaParenti)
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