LA VITTORIA DELLE CONFERME
23-11-2009 - News Generiche
Una partita quella col Cavriago iniziata, dal punto di vista mentale, sicuramente in salita: se per noi c´era un Mattioli in meno per loro c´era un Cardona in più.
Al nostro Francesco sicuramente vanno i migliori auspici di un pronto recupero, a Cardona un grazie per il suo apporto praticamente a nostro favore.
Una gara difficile che si era complicata con un "filotto" di errori grossolani dalla coppia arbitrale che passeranno un pò in secondo piano grazie al verdetto finale della gara: 3 a 1.
Una vittoria cercata, voluta, meritata, una vittoria che ha diversi significati tra le righe: il grande progresso di Sergio Noda Blanco, che partita dopo partita sta iniziando ad essere rodato ed ha giocato col motore a pieno regime che oltre al bel gioco in attacco e in difesa ha trovato nel fondamentale della battuta l´assetto per ottime battute ottenendo anche un paio di aces.
La conferma di Jimmy Prenen (nella foto di Marco Bonucci mentre ascolta le indicazioni di Blengini), un ragazzo dal grande cuore che deve solo riuscire a trovare un pò più fiducia nei propri mezzi e azzardare un pò di più, ma ha dimostrato che può reggere il campo dicendo la sua.
Marco Dani questo pomeriggio ha dimostrato più attenzione, è stato più accorto nelle fasi di gioco sotto rete tanto da conquistarsi nove punti.
La compattezza della squadra che non si è mai persa pur avendo avuto delle piccole sbandate subito recuperate e seppur essendo stata molte volte costretta ad inseguire di due, tre o quattro punti, non ha mai dato l´impressione di non riuscire a gestire lo svantaggio.
E´ stata anche la conferma delle vecchie conoscenze come Ricardo De Paula, Paolo Emilio Baldaccini e Marco Falaschi.
Questa è stata una vittoria che ha questo sapore, la sensazione che mentalmente siamo più presenti, che iniziamo a far vedere il nostro vero valore in campo perchè crediamo di più nei nostri mezzi e in quello che sappiamo fare, i numeri per far bene ce li abbiamo ed oggi abbiamo dimostrato che sappiamo non solo vincere contro un avversario agguerrito, ma lo sappiamo fare anche contro...chiamiamolo "fato"?...ma si, chiamiamolo così, quando vinciamo così il resto diventa filosofia.
Daianfioren
Al nostro Francesco sicuramente vanno i migliori auspici di un pronto recupero, a Cardona un grazie per il suo apporto praticamente a nostro favore.
Una gara difficile che si era complicata con un "filotto" di errori grossolani dalla coppia arbitrale che passeranno un pò in secondo piano grazie al verdetto finale della gara: 3 a 1.
Una vittoria cercata, voluta, meritata, una vittoria che ha diversi significati tra le righe: il grande progresso di Sergio Noda Blanco, che partita dopo partita sta iniziando ad essere rodato ed ha giocato col motore a pieno regime che oltre al bel gioco in attacco e in difesa ha trovato nel fondamentale della battuta l´assetto per ottime battute ottenendo anche un paio di aces.
La conferma di Jimmy Prenen (nella foto di Marco Bonucci mentre ascolta le indicazioni di Blengini), un ragazzo dal grande cuore che deve solo riuscire a trovare un pò più fiducia nei propri mezzi e azzardare un pò di più, ma ha dimostrato che può reggere il campo dicendo la sua.
Marco Dani questo pomeriggio ha dimostrato più attenzione, è stato più accorto nelle fasi di gioco sotto rete tanto da conquistarsi nove punti.
La compattezza della squadra che non si è mai persa pur avendo avuto delle piccole sbandate subito recuperate e seppur essendo stata molte volte costretta ad inseguire di due, tre o quattro punti, non ha mai dato l´impressione di non riuscire a gestire lo svantaggio.
E´ stata anche la conferma delle vecchie conoscenze come Ricardo De Paula, Paolo Emilio Baldaccini e Marco Falaschi.
Questa è stata una vittoria che ha questo sapore, la sensazione che mentalmente siamo più presenti, che iniziamo a far vedere il nostro vero valore in campo perchè crediamo di più nei nostri mezzi e in quello che sappiamo fare, i numeri per far bene ce li abbiamo ed oggi abbiamo dimostrato che sappiamo non solo vincere contro un avversario agguerrito, ma lo sappiamo fare anche contro...chiamiamolo "fato"?...ma si, chiamiamolo così, quando vinciamo così il resto diventa filosofia.
Daianfioren
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