"LUPI", ARRIVA IL FANALINO DI CODA LAMEZIA

Chiudere gennaio con una vittoria su Lamezia, pareggiando il bilancio mensile (2-2) fra sconfitte e vittorie.

Questo il programma dei “Lupi” prima di osservare due settimane di sosta.

Domenica prossima, sesta di ritorno, turno di riposo obbligatorio per i biancorossi e, domenica 10 febbraio, stop ai campionati per le finali di Coppa Italia.

Il prossimo appuntamento agonistico dei conciari è previsto per sabato 16 febbraio a Roma contro i giallorossi del bomber Lasko. Per ora “Lupi” ottavi, con una classifica corta e incompleta, con quattro squadre che devono recuperare una gara a testa.

La Kemas Lamipel, da qui ai primi di marzo (match interno con Brescia), non deve sbagliare più niente, facendo sue le tre partite in calendario: la prima è quella odierna; poi le due in febbraio, a Roma ed in casa con Leverano.

Ricapitolando: prima dello sprint finale e, ammesso che la vivace concorrenza lo permetta, si dovrà solo vincere, conquistando nove punti.

Infine valutazione della situazione, ma solo a quel punto.

Intanto oggi (ore 17) arriva il fanalino di coda Lamezia, il team del pericoloso opposto Bigarelli, l’uomo di punta della compagine calabrese, in cui milita il ventenne santacrocese Emanuele Anselmi, prodotto del vivaio biancorosso.

Anselmi è giunto nelle file lametine, nella finestra di mercato invernale, proveniente dal Foligno, squadra umbra di B.

I giallorossi del tecnico Rigano giocheranno con: Negron-Bigarelli, Aprile- Bizzotto, Bruno-Fantini e Zito libero.

Squadra ultima in classifica il Lamezia ma, non per questo, da considerare avversario facile.

Gli ultimi risultati conseguiti dai calabresi, dimostrano indubbi miglioramenti e predisposizione alla lotta.

Ai “Lupi” invece, il centrale Bargi chiama a raccolta i tifosi e coach Cezar Douglas si dice contento dell’accoglienza ricevuta.

Capitan Snippe (nella foto di Enzo Oliveri) esorta i sostenitori e dice: “Ai tifosi chiedo di continuare a venire. Il pubblico che ci sostiene è molto importante per noi. Ora più che mai servono loro. Ci alleniamo tanto ed abbiamo bisogno di una mano in più. Vogliamo vincere”.