LUTTO PER FLAVIO GULINELLI, E´ MORTO IL PRIMOGENITO ANDREA
26-09-2018 07:19 - News Generiche
E´ venuto a mancare, domenica scorsa ad Asti, Andrea Gulinelli (33 anni), primogenito di Flavio ed Alessandra, già colpiti qualche anno fa dalla morte di un altro figlio: Luca, scomparso prematuramente.
Andrea (nella foto), come detto, era il primo figlio del noto tecnico di pallavolo, Flavio, già alla guida della Codyeco Lupi nella stagione 2003-04 in A2 e poi, sempre nel corso della sua lunga carriera, tecnico di squadre affermate in A1 (Latina, Vibo Valentia, Castellana Grotte, Cuneo e Molfetta) ed A2 (Asti, Bolzano e Taviano), non che in Turchia nelle file dell´Ankara e del Galatasaray.
Andrea, in passato era stato un buon talento del volley come schiacciatore nelle file dell´Hasta Volley di Asti, la società sorta, nella città piemontese, in alternativa alla storica Voluntas di Mauro Venturini.
Andrea viveva a Mosca, era il padre di una bella bimba e operava quale rappresentante in Russia di un´importante azienda di ceramiche.
Sabato scorso era tornato ad Asti e domenica sarebbe poi ripartito per Bologna, dove si sta svolgendo un´importante fiera internazionale del settore.
La tifoseria dei "Lupi", che ebbe a suo tempo un bel rapporto con Flavio, partecipa sentitamente al dolore della famiglia.
Lemar per Sito F.d.L. 1977
Andrea (nella foto), come detto, era il primo figlio del noto tecnico di pallavolo, Flavio, già alla guida della Codyeco Lupi nella stagione 2003-04 in A2 e poi, sempre nel corso della sua lunga carriera, tecnico di squadre affermate in A1 (Latina, Vibo Valentia, Castellana Grotte, Cuneo e Molfetta) ed A2 (Asti, Bolzano e Taviano), non che in Turchia nelle file dell´Ankara e del Galatasaray.
Andrea, in passato era stato un buon talento del volley come schiacciatore nelle file dell´Hasta Volley di Asti, la società sorta, nella città piemontese, in alternativa alla storica Voluntas di Mauro Venturini.
Andrea viveva a Mosca, era il padre di una bella bimba e operava quale rappresentante in Russia di un´importante azienda di ceramiche.
Sabato scorso era tornato ad Asti e domenica sarebbe poi ripartito per Bologna, dove si sta svolgendo un´importante fiera internazionale del settore.
È stato proprio il padre Flavio, non vedendolo uscire dalla sua camera, domenica mattina, a trovare il figlio ormai senza vita.
Lunedì scorso, è stata eseguita l´autopsia che dovrà chiarire le cause del decesso.
Intorno a Flavio si sono stretti parenti e amici, a cominciare dai dirigenti dell´Hasta Volley, squadra guidata anni fa dallo stesso Flavio. La tifoseria dei "Lupi", che ebbe a suo tempo un bel rapporto con Flavio, partecipa sentitamente al dolore della famiglia.
Lemar per Sito F.d.L. 1977
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