ONORE E GLORIA AL MITICO STRISCIONE
12-10-2012 06:49 - News Generiche
L´ultima foto è stata fatta da Angelo (e cliccandoci sopra questa si apre), al termine della cena di ieri sera all´Osteria Numero 1 alle Calle, una volta usciti, per poi andare a scambiare le ultime opinioni davanti al nostro PalaParenti.
In 18 hanno partecipato, anche perchè l´esiguo spazio del locale, non permetteva di andare oltre.
Erano presenti: Busso, Lemar, Dollaro, Paolo Polidori, Lapino, Finisini, Frog, Sir Andrews, il Boss, Tommy Casani, Collo, il Nocino, Papero, il Saba, Tommaso Nazzi, Angelo, Pelo e il redivivo Mister Fajo, che aveva promesso di esserci.
Fajo ha presentato anche il nuovo disegno relativo ai 35 anni della Fossa che pubblichiamo in prima pagina del sito sulla destra.
Tutte le generazioni del tifo organizzato, dal 1973 ad oggi, erano rappresentate, ieri sera, soprattutto quelle che hanno fatto la storia della "Fossa dei Lupi" in 35 anni di vita, con lo striscione che, per 33 campionati, ne ha scandito le tappe in ben 24 tornei di A2, 3 di A1 e 6 di B1.
Da ieri sera lo striscione è andato in pensione, perchè il tempo l´ha segnato inesorabilmente ed anche perchè questo non meritava l´onta della B1 dopo la decisione dell´auto-retrocessione, e così questo sarà messo in una bacheca, davanti al bar del palasport, ben visibile a tutti, così come quello degli Ultras, mentre appena possibile verrà fatto quello nuovo, sempre della Fossa dei Lupi, sulla stessa falsariga; dipende dalle possibilità economiche del gruppo.
La serata di ieri è stata significativa, toccante nel finale quando Busso ha preso lo striscione e tutti, a uno ad uno, l´hanno baciato riconoscendone il valore affettivo, la storia, il mito, anche tanti momenti della propria vita, per diversi appartenenti della tifoseria, trascorsa vicino ai "Lupi".
Si popteva fare di più? Forse si, ma questo vuol drie parlare col senno del poi.
L´importante è stato omaggiare ed onorare uno striscione pluridecennale, conosciuto in tutta Italia, biglietto da visita di un gruppo storico di tifosi, che fra alti e bassi - come la squadra e la società - va avanti, proseguendo il suo percorso, in un mondo che cambia fin troppo freneticamente, mettendoci quotidianamente tutti alla prova.
Ma la Fossa dei Lupi ne ha superate tante, di prove, ed è ancora intenzionata a non mollare affatto. Forza e avanti!
Guarda il video
(Info - Curva PalaParenti)
In 18 hanno partecipato, anche perchè l´esiguo spazio del locale, non permetteva di andare oltre.
Erano presenti: Busso, Lemar, Dollaro, Paolo Polidori, Lapino, Finisini, Frog, Sir Andrews, il Boss, Tommy Casani, Collo, il Nocino, Papero, il Saba, Tommaso Nazzi, Angelo, Pelo e il redivivo Mister Fajo, che aveva promesso di esserci.
Fajo ha presentato anche il nuovo disegno relativo ai 35 anni della Fossa che pubblichiamo in prima pagina del sito sulla destra.
Tutte le generazioni del tifo organizzato, dal 1973 ad oggi, erano rappresentate, ieri sera, soprattutto quelle che hanno fatto la storia della "Fossa dei Lupi" in 35 anni di vita, con lo striscione che, per 33 campionati, ne ha scandito le tappe in ben 24 tornei di A2, 3 di A1 e 6 di B1.
Da ieri sera lo striscione è andato in pensione, perchè il tempo l´ha segnato inesorabilmente ed anche perchè questo non meritava l´onta della B1 dopo la decisione dell´auto-retrocessione, e così questo sarà messo in una bacheca, davanti al bar del palasport, ben visibile a tutti, così come quello degli Ultras, mentre appena possibile verrà fatto quello nuovo, sempre della Fossa dei Lupi, sulla stessa falsariga; dipende dalle possibilità economiche del gruppo.
La serata di ieri è stata significativa, toccante nel finale quando Busso ha preso lo striscione e tutti, a uno ad uno, l´hanno baciato riconoscendone il valore affettivo, la storia, il mito, anche tanti momenti della propria vita, per diversi appartenenti della tifoseria, trascorsa vicino ai "Lupi".
Si popteva fare di più? Forse si, ma questo vuol drie parlare col senno del poi.
L´importante è stato omaggiare ed onorare uno striscione pluridecennale, conosciuto in tutta Italia, biglietto da visita di un gruppo storico di tifosi, che fra alti e bassi - come la squadra e la società - va avanti, proseguendo il suo percorso, in un mondo che cambia fin troppo freneticamente, mettendoci quotidianamente tutti alla prova.
Ma la Fossa dei Lupi ne ha superate tante, di prove, ed è ancora intenzionata a non mollare affatto. Forza e avanti!
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(Info - Curva PalaParenti)
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