SI RIPARTE, COL VENTO IN POPPA !!!
13-08-2009 - News Generiche
Ed eccoci qua, oggi 10 Agosto 2009 ha avuto inizio la nuova avventura dei Lupi.
L´atmosfera che si respirava questa mattina al Palaparenti era un pò sorniona e pacata, con il sapore ancora di vacanze, ma elettrizzante.
Chi più abbronzato, chi meno, il periodo di "ferie" non ha inficiato sulla forma dei giocatori.
Chi si è allenato grazie alle convocazioni extra Lupi, chi ha giocato i tornei di beach volley, chi si sarà mantenuto in forma in altro modo, i giocatori mi sono sembrati pronti per iniziare, e lo facevano già dal pomeriggio col lavoro della palestra.
Ho scambiato due chiacchere con alcuni delle "vecchie conoscenze", con chi conosce bene il clima di inizio lavori. Era palpabile la voglia di cominciare di Marco Falaschi, l´esperienza di Francesco Mattioli, mentre il ns capitano "sciorinava" il suo inglese, facendo gli onori di casa, col nuovo arrivato Prenen Jimmy.
Quest´ultimo aveva l´aria un pò smarrita, tutto nuovo, paese nuovo, lingua nuova, abitudini nuove...ma credo farà presto ad adattarsi.
Gli altri giocatori gli ho solo osservati, chi mi ha impressionato, perchè spiccava alto sopra tutti, è stato Marco Dani, l´ex che ritorna.
Una spanna sopra tutti, il che vuol dire arrivare a toccare i 208/210 cm di altezza, con una corporatura possente, da ciclope!!!!!
chi lo conosce lo ha definito il gigante dal cuore di bambino, che quando gioca ci mette tutto se stesso, e vi garantisco che è veramente immenso!!!! Sotto rete la sua figura ce la farà!!!
C´era tutto lo staff, escluso Pantani, Alessandro Pagliai con la sua interminabile efficienza, sempre ad ascoltare tutti, con l´aria un pò stanca di chi ha lavorato molto e con la speranza di aver fatto bene.
Il giovane allenatore Blengini, rapito dai giornalisti è stato monopolizzato dalla stampa e dai fotografi.
L´amico Lemar che ha coordianto tutto e tutti con la sua solita affabilità e la solita preoccupazione che tutto andasse per il verso giusto.
Un flemmatico Ciardi sembrava visionare tutto dall´alto.
Tanti tifosi e tanti curiosi, ma soprattutto, tanta speranza di avere formato un gruppo di persone che lavori bene e che faccia un campionato all´altezza della propria tradizione.
Questa è la sensazione che mi ha investito stamani entrando al Palaparenti, è stata una piacevole mattinata.
Daianfioren
L´atmosfera che si respirava questa mattina al Palaparenti era un pò sorniona e pacata, con il sapore ancora di vacanze, ma elettrizzante.
Chi più abbronzato, chi meno, il periodo di "ferie" non ha inficiato sulla forma dei giocatori.
Chi si è allenato grazie alle convocazioni extra Lupi, chi ha giocato i tornei di beach volley, chi si sarà mantenuto in forma in altro modo, i giocatori mi sono sembrati pronti per iniziare, e lo facevano già dal pomeriggio col lavoro della palestra.
Ho scambiato due chiacchere con alcuni delle "vecchie conoscenze", con chi conosce bene il clima di inizio lavori. Era palpabile la voglia di cominciare di Marco Falaschi, l´esperienza di Francesco Mattioli, mentre il ns capitano "sciorinava" il suo inglese, facendo gli onori di casa, col nuovo arrivato Prenen Jimmy.
Quest´ultimo aveva l´aria un pò smarrita, tutto nuovo, paese nuovo, lingua nuova, abitudini nuove...ma credo farà presto ad adattarsi.
Gli altri giocatori gli ho solo osservati, chi mi ha impressionato, perchè spiccava alto sopra tutti, è stato Marco Dani, l´ex che ritorna.
Una spanna sopra tutti, il che vuol dire arrivare a toccare i 208/210 cm di altezza, con una corporatura possente, da ciclope!!!!!
chi lo conosce lo ha definito il gigante dal cuore di bambino, che quando gioca ci mette tutto se stesso, e vi garantisco che è veramente immenso!!!! Sotto rete la sua figura ce la farà!!!
C´era tutto lo staff, escluso Pantani, Alessandro Pagliai con la sua interminabile efficienza, sempre ad ascoltare tutti, con l´aria un pò stanca di chi ha lavorato molto e con la speranza di aver fatto bene.
Il giovane allenatore Blengini, rapito dai giornalisti è stato monopolizzato dalla stampa e dai fotografi.
L´amico Lemar che ha coordianto tutto e tutti con la sua solita affabilità e la solita preoccupazione che tutto andasse per il verso giusto.
Un flemmatico Ciardi sembrava visionare tutto dall´alto.
Tanti tifosi e tanti curiosi, ma soprattutto, tanta speranza di avere formato un gruppo di persone che lavori bene e che faccia un campionato all´altezza della propria tradizione.
Questa è la sensazione che mi ha investito stamani entrando al Palaparenti, è stata una piacevole mattinata.
Daianfioren
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