TIFOSERIE RIVALI, ANSIA A LIVORNO PER DOMENICA
24-04-2014 19:44 - News Generiche
La città si prepara a vivere l´ennesima domenica di tensione.
Doppia, tra l´altro, per l´arrivo dei tifosi laziali e per la contestazione di quelli amaranto verso la squadra.
Ma l´aspetto ordeine pubblico è quello che preoccupa di più le forze dell´ordine. Nel dicembre del 2006 vi furon scontri alla stazione di Livorno tra poliziotti ed un gruppo di 500 tifosi biancocelesti (7 denunciati).
A un anno di distanza ad accendere gli animi dei livornesi ci pensò Paolo Di Canio che al momento dela sostituzione, salutò col braccio teso i propri tifosi, gesto che richiamava il saluto romano e che gli costò un turno di squalifica.
Più tranquilla l´ultima sfida, maggio 2010.
In settimana vertice in Questura per pianificare l´arrivo dei tifosi da Roma.
Fonte: Francesco Foresi - La Gazzetta dello Sport
Nelle foto: alcuni tipi di sciarpe amaranto in vendita ad una bancarella nei pressi dall´Ardenza.
Oltre all´immancabile riferimento a Che Guevara, si notano frasi di tipico stampo labronico come: "si va ner culo a tutti".
Doppia, tra l´altro, per l´arrivo dei tifosi laziali e per la contestazione di quelli amaranto verso la squadra.
Ma l´aspetto ordeine pubblico è quello che preoccupa di più le forze dell´ordine. Nel dicembre del 2006 vi furon scontri alla stazione di Livorno tra poliziotti ed un gruppo di 500 tifosi biancocelesti (7 denunciati).
A un anno di distanza ad accendere gli animi dei livornesi ci pensò Paolo Di Canio che al momento dela sostituzione, salutò col braccio teso i propri tifosi, gesto che richiamava il saluto romano e che gli costò un turno di squalifica.
Più tranquilla l´ultima sfida, maggio 2010.
In settimana vertice in Questura per pianificare l´arrivo dei tifosi da Roma.
Fonte: Francesco Foresi - La Gazzetta dello Sport
Nelle foto: alcuni tipi di sciarpe amaranto in vendita ad una bancarella nei pressi dall´Ardenza.
Oltre all´immancabile riferimento a Che Guevara, si notano frasi di tipico stampo labronico come: "si va ner culo a tutti".
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