TRASFERTA AD ISERNIA
02-10-2011 12:32 - News Generiche
ORE 10. Dal palasport sono partiti in tre con una Polo un pò datata, con destinazione Isernia: Tazza, Tommy e il Lapino.
Prima di mettersi in viaggio i tre ultras biancorossi hanno esposto lo striscione provocatorio (nella foto) rivolto a coloro che non li hanno seguiti nella trassferte in Molise.
"Comodi a casa?", il testo dello striscione che i tre vorranno mostrare una volta all´interno del PalaFraraccio.
ORE 12,30 i tre disperati sono segnatlati all´altezza dell´uscita di Orte sull´Autostrada A1.
ORE 14,05 I nostri sono già entrati in Molise e stanno transitando dalla cittadina di Venafro in provincia di Isernia.
ORE 16.Inizia la gara. I tre tifosi si piazzano in Curva, al solito posto dell´anno scorso, cercando di mettere lo striscione da trasferta della "Fossa" bene in vista.
Viene issato anche lo striscione "Comodi a casa?" che è tutto un programma.
Presenti anche i genitori di Leano Cetrullo con la mamma che suona, dall´inizio alla fine, una trombetta che definiremmo "artigianale" per rendere l´idea.
Ci sono anche i ragazzi della squadra Under 18 dei "Lupi" che al mattino ha "cilindrato" per 3-0 gli isernini senza dar loro scampo.
Si riconosce in tribuna anche il babbo del giocatore Del Campo.
I giovani biancorossi faranno ritorno con la prima squadra col pullman che è servito alle due formazioni per raggiungere il Molise.
A gara conclusa i tre ultras biancorossi, scesi in Molise, per fare atto di presenza e rappresentare la Curva se ne tornano a casa.
Gli ordini di scuderia sono stati rispettati, la tivvù ha riservato loro belle immagini ed il loro grido finale si è udito in diretta col coro "Lupi-Lupi". La squadra ha vinto per 3-1 anche se la partita non è stata granchè dal punto di vista tecnico ma quello che conta sono i tre punti. La pasticceria Cavallini di Santa Croce, come premio ai tre appartenenti alla tifoseria organizzata, offrirà loro la colazione domenica prossima.
Domani, lunedì tutti al palasport in serata col pensiero rivolto al match con Città di Castello.
(Info-Curva PalaParenti)
Prima di mettersi in viaggio i tre ultras biancorossi hanno esposto lo striscione provocatorio (nella foto) rivolto a coloro che non li hanno seguiti nella trassferte in Molise.
"Comodi a casa?", il testo dello striscione che i tre vorranno mostrare una volta all´interno del PalaFraraccio.
ORE 12,30 i tre disperati sono segnatlati all´altezza dell´uscita di Orte sull´Autostrada A1.
ORE 14,05 I nostri sono già entrati in Molise e stanno transitando dalla cittadina di Venafro in provincia di Isernia.
ORE 16.Inizia la gara. I tre tifosi si piazzano in Curva, al solito posto dell´anno scorso, cercando di mettere lo striscione da trasferta della "Fossa" bene in vista.
Viene issato anche lo striscione "Comodi a casa?" che è tutto un programma.
Presenti anche i genitori di Leano Cetrullo con la mamma che suona, dall´inizio alla fine, una trombetta che definiremmo "artigianale" per rendere l´idea.
Ci sono anche i ragazzi della squadra Under 18 dei "Lupi" che al mattino ha "cilindrato" per 3-0 gli isernini senza dar loro scampo.
Si riconosce in tribuna anche il babbo del giocatore Del Campo.
I giovani biancorossi faranno ritorno con la prima squadra col pullman che è servito alle due formazioni per raggiungere il Molise.
A gara conclusa i tre ultras biancorossi, scesi in Molise, per fare atto di presenza e rappresentare la Curva se ne tornano a casa.
Gli ordini di scuderia sono stati rispettati, la tivvù ha riservato loro belle immagini ed il loro grido finale si è udito in diretta col coro "Lupi-Lupi". La squadra ha vinto per 3-1 anche se la partita non è stata granchè dal punto di vista tecnico ma quello che conta sono i tre punti. La pasticceria Cavallini di Santa Croce, come premio ai tre appartenenti alla tifoseria organizzata, offrirà loro la colazione domenica prossima.
Domani, lunedì tutti al palasport in serata col pensiero rivolto al match con Città di Castello.
(Info-Curva PalaParenti)
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