UNDICESIMA SAGRA DEL TARTUFO BIANCO A "LA RUGA"
23-10-2025 06:15 - News Generiche
Ponte a Egola, si prepara a un fine settimana all’insegna di gusto, profumi e sapori.
Torna infatti l’11esima Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi, un evento imperdibile per tutti gli appassionati del tartufo e della buona cucina. L’appuntamento è per venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025 alla sede dell'Associazione Culturale La Ruga, in via Primo Maggio, 200, a Ponte a Egola.
La tre giorni di festa si apre venerdì 24 ottobre con la cena, a partire dalle 20, nei locali al coperto in via Primo Maggio.
Il menù propone piatti e specialità a base di tartufo bianco delle colline sanminiatesi e di altri prodotti tipici del territorio, con la possibilità di scegliere tra la consumazione sul posto, con menù alla carta, oppure da asporto.
Per tutti gli appassionati del tartufo e della cucina autentica e tradizionale l’appuntamento gastronomico torna sabato e domenica con la cena dalle 19.30, e ancora domenica con il pranzo alle 12 (info e prenotazioni 339-2393899).
La Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi è da sempre sinonimo di gusto e convivialità, ma anche di cultura del rispetto e dell’inclusione a beneficio dell’intera comunità. Anche in questa edizione il servizio ristorante vedrà la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze con disabilità intellettiva della Gam Asd APS di San Miniato, che saranno impegnati come camerieri durante le cene e il pranzo.
Un progetto iniziato nel 2020 e portato avanti con tanto entusiasmo da tutti i partecipanti: un esempio positivo di incontro con il tessuto sociale e il mondo del lavoro.
Domenica 26 ottobre doppio appuntamento. Oltre alla Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi nel centro cittadino si terrà la Festa d’Autunno e la Festa della Castagna e del Vin Novo: per una giornata all’insegna di tradizioni, buoni sapori e sostenibilità.
Si inizia la mattina dalle ore 9 con la passeggiata ecologica organizzata dall’associazione Plasticfree Onlus: ritrovo in piazza Garibaldi a Ponte a Egola. Una camminata di circa due ore, aperta a tutti (prenotazioni 334-9148118), che rappresenta un momento di unione e condivisione per grandi e piccoli e un’occasione per contribuire a rendere il nostro territorio più pulito e sostenibile.
Dalle ore 10 prende il via il mercatino con prodotti tipici e prelibatezze del territorio sanminiatese: re tartufo ma non solo. In piazza ci sarà anche il Mercato della Terra di San Miniato, per la prima volta presente fuori dalla consueta collocazione nel capoluogo.
Saranno presenti produttori locali e a km 0, impegnati nella valorizzazione della filiera Slow Food, di produzioni stagionali, e sostenibili.
Spazio anche a stand per l’esposizione di articoli di artigianato e antiquariato. L’intera giornata sarà inoltre animata da artisti di strada itineranti, pronti a intrattenere e incantare grandi e piccoli con spettacoli e musica.
La Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi è curata dall’Associazione culturale La Ruga con il patrocinio del Comune di San Miniato e la collaborazione dell’ATCS - associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi- e della Fondazione San Miniato Promozione.L’11ª Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi è stata presentata sabato 18 ottobre nella sede dell’associazione La Ruga alla presenza di Simone Nieri, Presidente Associazione La Ruga, Azzurra Gronchi, Presidente Fondazione San Miniato Promozione, Azzurra Bonaccorsi, vicesindaca del Comune di San Miniato, Paolo Micheli della Croce Rossa Italiana, rappresentati dell’associazione Gam Asd APS di San Miniato, delle associazioni locali e dei Rioni: Leporaia, Le Fornaci e Il Ponte e del proposto Don Federico Cifelli.
Simone Nieri da venti anni alla guida dell’Associazione La Ruga ha rilasciato questa dichiarazione: “Per iniziare un ringraziamento va alle tante associazioni che supportano La Ruga nell’organizzazione della Sagra del Tartufo Bianco delle colline Sanminiatesi.
Siamo l’ultima tra le sagre nate nelle frazioni che accompagnano i fine settimana prima della Mostra Mercato. Ma è importante esserci, soprattutto, in un territorio come il nostro fortemente connotato come realtà conciaria industriale per poter valorizzare un prodotto della terra come il tartufo. Il nostro territorio è sano e la presenza del tartufo lo dimostra. Unire produttività e sostenibilità è possibile”.
www.fossadeilupi.it
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