21 LUGLIO, CIGOLI VENERA LA MADONNA "MADRE DEI BIMBI"

E, infatti, nei miei ricordi d'infanzia e di adolescenza il 21 luglio, festa della “Madre dei Bimbi” iniziava a Cigoli nel santuario a Lei dedicato.
Andavamo alla Messa delle 6.30, officiata dall'allora pievano Don Cesare Gemignani.

La prima Messa, celebrata nella quiete del borgo, ancora assonnato, accoglieva i fedeli che, numerosi, cominciavano ad affollare le navate ricche di storia e di fede.

Ricordo i saluti di Don Gemignani dopo la funzione, lo rivedo alto e imponente, davanti a me, bambina.

E ogni volta raccontava il miracolo della Madonna che salva il piccolo e la madre, racconto che, un poco mi turbava, dalla tristezza della morte per poi passare alla gioia della vita.

Intanto stringevo la mano di babbo, mentre Don Cesare mi accarezzava la testa, augurandomi ogni bene.

L'odore delle candele mescolato all'incenso saturava l'aria già densa di preghiere.
Una festa che sapeva di famiglia e di affetti, perché quasi sempre era seguita da visite ai parenti del luogo.

Mi piacevano quelle case strette una all'altra e poi, quell'immenso panorama che dal piazzale delle Pieve si apriva infinito allo sguardo, oggi come allora.
Ritornavamo a casa immersi nei nostri pensieri, babbo sarebbe andato al lavoro, mamma alle faccende di casa, io, alle mie vacanze estive.