CUORE "LUPI" E SENSAZIONI INCREDIBILI AL PALAROTA
12-03-2017 23:41 - News Generiche
Sono partiti alla spicciolata in macchina nella mattinata con destinazione Spoleto. L´avevano detto e l´hanno fatto. Sosta sul lago al ristorante "Casa di Francesca" in località Ferretto a Castiglion del Lago, con Mau anfitrione e capo popolo, alla guida di un gruppo variegato ma compatto, nell´incitare i "Lupi" una volta al PalaRota.
Striscioni in alto nel "terrazzino" con il canonico "Mau c´è", accanto a quello degli Irriducibili (sottogruppo della Fossa) ed a quello delle Menti Perse, anche se il loro leader non era presente e neppure rappresentato.
Tutti però sono certi che il Chitone recupererà presto terreno.
Il palasport spoletino, intitolato alla memoria di Don Guerrino Rota, è stato il solito catino infernale, con la rinata tifoseria locale a spingere dall´inizio alla fine ed a lanciare i suoi improperi a squadra e tifoseria ospite, nonostante la corretta accoglienza dell´andata.
"Ma lasciamo stare – ha detto Mau – ne abbiamo viste di tutte i colori in questi anni, ci sono cose più importanti da dire. Abbiamo vinto per 3-2 e questo è quello che conta di più. Un ringraziamento, prima di tutto, a coloro che hanno partecipato a questa trasferta: a Pozzo, Nariponta e Lisa, Fabio, Sara, Simonetta, Francesca e figlie, a tutte le ragazze che sono venute e coloro che si sono aggregati dentro l´impianto.
Ad un certo punto sono venuti dei ragazzi del posto, o giù di lì, che si sono detti tifosi dei Lupi". Cercavano le sciarpe. Non avendole abbiamo garantito che presto le faremo e potremo contentarli anche per posta. C´era chi cercava Fajo, chi si complimentava con la "Fossa", gruppo storico del tifo nazionale e chi scattava foto. Alla fine i giocatori, guidati da capitan Elia e da Pippo sono venuti da noi a far festa. Tutto bello e gioia collettiva. Con Pippo si vince, altro che discorsi. Guardate tutti gli ultimi risultati e poi rispondetemi. Abbiamo parlato anche con i dirigenti presenti a Spoleto: il presidente Balsotti, Luca Ciulli e Sergio Rosati.
Quella spoletina – ha proseguito Mau – è una tifoseria giovane, numerosa e che spinge forte in partita. Noi ci siamo comportati degnamente con Pozzo che dà una carica a tutti quando attacca coi suoi ritmi incredibili. Ci siamo presentati ben organizzati col materiale mirato, per farci sentire, garantendo aiuto alla squadra. Debbo dire che ci siamo riusciti. La vittoria ci ripaga di tanta passione verso i nostri colori. Certe sensazioni in trasferta sono incredibili!".
Lemar per Sito F.d.L. 1977
Striscioni in alto nel "terrazzino" con il canonico "Mau c´è", accanto a quello degli Irriducibili (sottogruppo della Fossa) ed a quello delle Menti Perse, anche se il loro leader non era presente e neppure rappresentato.
Tutti però sono certi che il Chitone recupererà presto terreno.
Il palasport spoletino, intitolato alla memoria di Don Guerrino Rota, è stato il solito catino infernale, con la rinata tifoseria locale a spingere dall´inizio alla fine ed a lanciare i suoi improperi a squadra e tifoseria ospite, nonostante la corretta accoglienza dell´andata.
"Ma lasciamo stare – ha detto Mau – ne abbiamo viste di tutte i colori in questi anni, ci sono cose più importanti da dire. Abbiamo vinto per 3-2 e questo è quello che conta di più. Un ringraziamento, prima di tutto, a coloro che hanno partecipato a questa trasferta: a Pozzo, Nariponta e Lisa, Fabio, Sara, Simonetta, Francesca e figlie, a tutte le ragazze che sono venute e coloro che si sono aggregati dentro l´impianto.
Ad un certo punto sono venuti dei ragazzi del posto, o giù di lì, che si sono detti tifosi dei Lupi". Cercavano le sciarpe. Non avendole abbiamo garantito che presto le faremo e potremo contentarli anche per posta. C´era chi cercava Fajo, chi si complimentava con la "Fossa", gruppo storico del tifo nazionale e chi scattava foto. Alla fine i giocatori, guidati da capitan Elia e da Pippo sono venuti da noi a far festa. Tutto bello e gioia collettiva. Con Pippo si vince, altro che discorsi. Guardate tutti gli ultimi risultati e poi rispondetemi. Abbiamo parlato anche con i dirigenti presenti a Spoleto: il presidente Balsotti, Luca Ciulli e Sergio Rosati.
Quella spoletina – ha proseguito Mau – è una tifoseria giovane, numerosa e che spinge forte in partita. Noi ci siamo comportati degnamente con Pozzo che dà una carica a tutti quando attacca coi suoi ritmi incredibili. Ci siamo presentati ben organizzati col materiale mirato, per farci sentire, garantendo aiuto alla squadra. Debbo dire che ci siamo riusciti. La vittoria ci ripaga di tanta passione verso i nostri colori. Certe sensazioni in trasferta sono incredibili!".
Lemar per Sito F.d.L. 1977
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