04 Maggio 2024
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ARNO TRAVOLGENTE CON TURI: 3-0

27-05-2023 18:43 - News Generiche
Arno a valanga sui baresi di Turi, superati per 3-0 al PalaBagagli.
Così l'andamento dei parziali: 25-22; 25-20; 25-18.
Questo successo, il secondo in una settimana su una compagine pugliese, permette ai castelfranchesi di giocarsi la promozione in A3, martedì prossimo a Massanzago, in provincia di Padova.
In caso di vittoria, con qualsiasi punteggio, i biancoverdi del presidente Andrea Volterrani, saranno promossi nella serie superiore.
Il primo passo è stato fatto. Turi si è dimostrata meno forte rispetto a quel Molfetta, che l'ha preceduta al PalaBagagli sette giorni orsono.
La formazione barese ha disputato una gara lineare e tutto sommato onesta, senza però mai impensierire i ragazzi di Mattioli (foto Asma), sempre avanti in ogni parziale.
Gli ospiti si sono schierati con Manginelli-Matheus, Furio-Ruggiero, Scio-Incampo e Dammacco libero.
Il più che navigato opposto Matheus (47 anni) vecchia gloria gioiese, non ha retto il confronto con Da Prato, fermandosi a quota 11.
Il capitano biancoverde è andato a segno 16 volte trascinando, con Nicotra, l'Arno.
Berberi si è affidato spesso a Samminiatesi e Testgrossa in avanti. Yuri ha messo a segno il punto del 24-20, nel terzo set, con un muro impressionante che ha fatto vibrare l'impianto di via Mazzini.
Sempre attento Taliani dietro. Mattioli è partito con Ammannati in posto quattro per poi inserire Mannucci che ha fatto bene, soprattutto al servizio.
L'Arno ha gestito, tenendo sempre alta l'attenzione. I baresi, pur non eccellendo, sono stati sempre continui nel loro rendimento non eccelso ma neppure trascurabile. Cali di tensione sarebbero stati fatali per i padroni di casa.
Nicotra è stato bravo a chiudere la seconda frazione con due servizi di ottima fattura e, con i suoi 17 punti, ha superato lo stesso Da Prato, fornendo una prova di spessore in attacco.
Nel Turi ha tenuto botta il libero Dammacco. Le bande Scio e Incampo hanno conquistato 9 punti ciascuno, mentre non hanno inciso i centrali Furio e Ruggiero, sempre in difficoltà su Samminiatesi e Testagrossa.
Ora l'Arno guarda a Masssanzago, al match di martedì prossimo che varrà un'intera stagione. Nel Veneto si deciderà tutto.

Marco Lepri

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