CHI SONO I CICLOMATTI, GLI ARTISTI DEL PEDALE
17-09-2020 06:30 - News Generiche
Il gruppo dei Ciclomatti nasce ufficialmente su whatsapp il 29 agosto del 2012.
Viene così costituito un gruppo di amici, accumunati dal piacere di praticare un pò di sano ciclismo, pedalando lungo le strade della Toscana.
Oggi il gruppo comprende circa 40 componenti; tuttavia partecipano non più di 10 o 15 cicloamatori alle così dette “girate” di ogni fine settimana.
Si pedala in ogni tipo di stagione, basta che non imperversi il maltempo ed ecco che i Ciclomatti si mettono in moto, soprattutto nei fine settimana.
Un impulso importante è stato dato al gruppo, con l'ingresso di un atleta di tutto rispetto: Giovanni Gronchi. Questi è entrato nel “giro” circa 5 anni orsono e, tutti lo conoscono, con l'appellativo di Toro.
Viene così costituito un gruppo di amici, accumunati dal piacere di praticare un pò di sano ciclismo, pedalando lungo le strade della Toscana.
Il nome di battesimo è simpatico e caratteristico: Ciclomatti.
Alla loro guida c'è l'amministratore unico del gruppo: Maurizio Buti.
I componenti storici sono: lo stesso Maurizio Buti (Mau) e suo cugino Andrea Buti, Alberto Ficini (Ficio), Massimiliano Sabatini (Barone), Emanuele Iop, Super Mario Banti, Matteo Testa, Gabriele Lami (Barba), Michele Vilardi (Vila), Antonio Sani (Dottore), Roberto Giannoni (Dede), Alberto Sevieri (Albe) ed altri ancora. Oggi il gruppo comprende circa 40 componenti; tuttavia partecipano non più di 10 o 15 cicloamatori alle così dette “girate” di ogni fine settimana.
Si pedala in ogni tipo di stagione, basta che non imperversi il maltempo ed ecco che i Ciclomatti si mettono in moto, soprattutto nei fine settimana.
Un impulso importante è stato dato al gruppo, con l'ingresso di un atleta di tutto rispetto: Giovanni Gronchi. Questi è entrato nel “giro” circa 5 anni orsono e, tutti lo conoscono, con l'appellativo di Toro.
Gronchi ha portato entusiasmo e qualche giro di troppo a Lucca, senza che nessun componente ne comprendesse bene il motivo.
Il gruppo partecipa ogni fine settimana a gite in bicicletta interessanti e bellissime.
I ciclisti meno in forma vengono sempre “aspettati” dagli altri ed il divertimento – con qualche presa di giro – è sempre assicurato.
Recentemente sono state fatte alcune “girate” a Siena, all'Abetone, nel Chianti (Greve e Castellina), come pure al Passo del vestito e del cipollaio sulle Alpi Apuane.
Il litorale pisano e livornese sono mete decisamente familiari, per questi intraprendenti cicloamatori della zona del Cuoio.
Marco Lepri
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