CI HA LASCIATO IL "LUPO" CARLINO FALASCHI
19-11-2017 20:13 - News Generiche
Cordoglio ai "Lupi" per la scomparsa di Carlino Falaschi (69 anni) primo, storico capitano della formazione biancorossa nella seconda metà degli anni Sessanta.
Carlino, come lo chiamavano tutti, iniziò a frequentare non ancora 15enne il campino del prete e lo stanzone della canonica, dove nel 1962 nacquero i "Lupi", in via Pipparelli.
Si entrava anche da una porticina in legno, lato "Sù Fossi", dove un pietrone veniva spostato per entrare direttamente sul campino in terra battuta.
Carlino era già lì con tanti suoi coetanei ed altri con pochi anni in più per dar vita alla storia biancorossa che a tutt´oggi procede speditamente.
Falaschi era giocatore e dava pure una mano da dirigente, portando i ragazzini degli Allievi a giocare in trasferta, caricandone tre o quattro sulla sua prima Fiat 500 nei campetti della provincia di Pisa.
Chi scrive ne ricorda una, in quel di San Prospero, ancora oggi con entusiasmo. Guidava Carlino e, durante il viaggio dava consigli su come giocare.
Falaschi è stato giocatore e, successivamente dirigente, per tanti anni della A.S."Lupi". Poi ha seguito la squadra da tifoso, per quella squadra in cui hanno militato nel tempo i suoi figli Massimiliano e Marco.
Un male incurabile ha sopraffatto Carlino, grande lottatore fino in fondo.
I funerali si svolgeranno martedì nella chiesa Collegiata di San Lorenzo Martire, alle ore 14,30.
Sito F.d.L. 1977
Nella foto di repertorio: capitan Falaschi premiato dalla Fipav al termine del vittorioso spareggio di Firenze, con l´Use Empoli, nel giugno del 1970.
Carlino, come lo chiamavano tutti, iniziò a frequentare non ancora 15enne il campino del prete e lo stanzone della canonica, dove nel 1962 nacquero i "Lupi", in via Pipparelli.
Si entrava anche da una porticina in legno, lato "Sù Fossi", dove un pietrone veniva spostato per entrare direttamente sul campino in terra battuta.
Carlino era già lì con tanti suoi coetanei ed altri con pochi anni in più per dar vita alla storia biancorossa che a tutt´oggi procede speditamente.
Falaschi era giocatore e dava pure una mano da dirigente, portando i ragazzini degli Allievi a giocare in trasferta, caricandone tre o quattro sulla sua prima Fiat 500 nei campetti della provincia di Pisa.
Chi scrive ne ricorda una, in quel di San Prospero, ancora oggi con entusiasmo. Guidava Carlino e, durante il viaggio dava consigli su come giocare.
Falaschi è stato giocatore e, successivamente dirigente, per tanti anni della A.S."Lupi". Poi ha seguito la squadra da tifoso, per quella squadra in cui hanno militato nel tempo i suoi figli Massimiliano e Marco.
Un male incurabile ha sopraffatto Carlino, grande lottatore fino in fondo.
I funerali si svolgeranno martedì nella chiesa Collegiata di San Lorenzo Martire, alle ore 14,30.
Sito F.d.L. 1977
Nella foto di repertorio: capitan Falaschi premiato dalla Fipav al termine del vittorioso spareggio di Firenze, con l´Use Empoli, nel giugno del 1970.
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