CON LE RONDINI E' DI NUOVO PRIMAVERA

Quando alla fine di agosto se ne andarono, lasciarono il cielo vuoto e silenzioso.

Al sole ancora infuocato seguì una luce sempre più spenta e velata. Poi finalmente c'è stato il ritorno.

Si sono viste arrivare, piccoli punti bianchi e neri all'orizzonte ora carico di nuvole, ora un po' più limpido di questo mese d'aprile più piovoso del solito. Si aspettavano. Ora come allora le rondini riempiono l'aria di acuti garriti e fanno festa.

Sono un segno della primavera, insieme ai fiori dai mille colori, ai prati vestiti di verde, alle siepi di foglie nate da poco.

Sfrecciano, attraversano il cielo, padrone di piccoli pezzetti d'azzurro. Il loro corpo sinuoso e affusolato va e viene in cerca di cibo, sono instancabili. Una volta erano tanti i nidi appesi alle grondaie soprattutto nelle campagne anche se con il passare del tempo ne sono rimasti ben pochi.

Ma non importa, loro tornano e noi le aspettiamo, le loro piroette fanno sempre primavera!