"CONCLUSIONE TRAUMATICA" - I "LUPI" PENSANO GIA' A SETTEMBRE

I campionati di A2 e A3 sono stati definitivamente fermati.

Lunedì scorso al temine di una consulta di Lega fra le società di A2 e A3, è stata presa questa decisione.

Lo sguardo ora, con le dovute perplessità, volge al futuro.

L'intenzione per l'anno prossimo è quella di mantenere 12 squadre in Superlega ed A2 oltre a 24 in A3.

La classifica è stata quindi «congelata»: i Lupi chiudono al sesto posto (32 punti) dietro a: Siena, Bergamo (una partita in meno), Ortona, New Mater Castellana Grotte e Calci.

I biancorossi precedono a loro volta: Brescia, Materdomini Castellana Grotte, Lagonegro, Mondovì, Reggio Emilia e Cantù (una gara in meno).

Il piazzamento finale della Kemas Lamipel rispecchia i nostri pronostici della vigilia.

Un quinto-sesto posto era stato indicato nelle potenzialità dei biancorossi.

L'obiettivo è stato centrato.

Mantenere il posto in una A2 dì élite, con solo 12 squadre non è cosa da poco.

Al giro di boa i santacrocesi erano settimi, complice un periodo negativo nel cuore della stagione, con sette sconfitte consecutive.

La squadra, già come nella stagione precedente, ha dato il meglio nelle difficoltà, conquistando cinque successi di fila, fornendo l'impressione di poter chiudere al meglio la stagione regolare, per poi farsi valere nei playoff.

Il presidente Sergio Balsotti ha così commentato: “Lo stop deciso dalla Lega, oltre che previsto, è doloroso ma inevitabile e necessario.

Come società siamo vicini a tanti amici e colleghi, specialmente al Nord, che stanno soffrendo, avendo perso dei cari.

Non è escluso che questa situazione possa avere effetti negativi quando e se, a settembre, potessimo ripartire. Sicuramente ci saranno difficoltà e poco ci conforta il fatto che tutti partiremo nelle stesse condizioni.

C'è un pò di amarezza per questa conclusione traumatica. Riteniamo che sarebbe stato bello finire almeno la stagione regolare.

Il finale di stagione ci aveva visto protagonisti di belle prove ma, con quanto succede, parlandone, si rischia di sembrare irresponsabilmente cinici.

Sento di poter dire ai nostri sostenitori, agli sponsor, ai nostri atleti, che noi ce la metteremo tutta, come sempre e che non molleremo”.

Nella foto di Veronica Gentile: il "lupo" Padura Diaz in attacco.