IL DERBY FRA LUPI E' BIANCOROSSO
21-11-2024 07:12 - News Generiche
GRUPPO LUPI PONTEDERA: Lazzeroni 5, Frosini 21, Menichetti 11, Pozza 12, Nicotra 16, Lazzeri 9, Maggiorelli (L), Capponi (L), Anselmi, Maggiorelli (L) n.e, Alberti n.e, Panelli n.e, Benvenuti n.e, Carrai n.e. All: Buti.
CODYECO LUPI: Mignano 2, Da Prato 17, Simoni 15, Caproni 11, Colli 19, Pahor 11, Civinini (L), Matteini 5, Camarri, Baldaccini (L), Attuoni n.e, Baldini n.e, Pieri n.e, Maletaj n.e. All: Pagliai.
Battute sbagliate Gruppo Lupi: 13; Aces: 3; Muri: 14.
Battute sbagliate Codyeco Lupi: 10; Aces: 7; Muri: 15.
Arbitri: Lobrace e Argirò.
Successione set: 23-25; 26-24; 20-25; 28-26; 13-15.
Il derby del PalaMatteoli va ai “Lupi” di Santa Croce (foto), dopo due ore e quarantacinque minuti di serrata battaglia.
I santacrocesi si prendono i due punti e i pontederesi ne portano a casa uno.
Alla fine, è un derby che non rilancia nessuno: né la Codyeco per i primissimi posti (sesto posto effettivo, a meno due dalla vetta), né i biancocelesti nella lotta per la salvezza (quart'ultimo posizione).
Entrambe raccolgono qualcosa dopo un'infinita lotta, senza uscire dal campo del tutto soddisfatte.
Al termine hanno vinto i biancorossi di Pagliai, i quali hanno buttato via i tre punti nella parte finale del quarto set, col match-ball a loro disposizione, in vantaggio per 2-1 e sul punteggio di 22-24 nella circostanza. Invece un tenacissimo Gruppo Lupi si è rimesso in piedi in extremis, portandosi sul 2-2, in virtù del 28-26 finale.
Sulla spinta i ragazzi di Simone Buti hanno rischiato di vincere il derby, poggiando su Frosini (miglior realizzatore), portandosi in vantaggio per 11-8 al quinto.
Invece gli irriducibili conciari hanno rimesso tutto in discussione, impattando sull'11-11, restando poi a braccetto con i pontederesi fino al 13-13.
Qui hanno fatto la differenza un attacco out di Nicotra ed un ace di Colli: 13-15.
Dopo una contesa ricca di colpi di scena hanno vinto gli ospiti, sostenuti per tutto l'arco della gara da un incitamento incessante. I tifosi, che non hanno mai mollato, dando l'esempio alla squadra.
Il derby, sotto l'aspetto emotivo è stato piacevole con alti e bassi, emozioni e colpi di scena in successione.
Sarebbe stato consigliabile iniziare almeno alle ore 20,30 ma l'orario, non lo hanno scelto nessuna delle due contendenti. Loro si sono prodigate per vincere. Anche questa è la Serie B, con orari discutibili, con arbitraggi che scontentano e che, come nel secondo set, alimentano contestazioni, non soddisfacendo nessuno.
Dicono sia la categoria. Ce ne facciamo una ragione e avanti.
TOSCANA GARDEN ARNO BATTUTA A CAMAIORE: nell'anticipo di martedì scorso, valido per la settima d'andata, i castelfranchesi sono stati sconfitti per 3-0 a Camaiore.
Questi i parziali: 25-21; 25-23; 25-23. L'andamento della gara denota quanto i castelfranchesi siano stati sempre attaccati alla gara, rendendo la vita difficile a Paoletti e compagni. I biancoverdi non hanno mai mollato, tenendo sotto pressione per tutto l'arco della gara i padroni di casa.
Coach Piccinetti ha schierato inizialmente il seguente sei più uno: Berberi-Ciapelli, Barachino-Samminiatesi, Aliberti-Fantauzzo e Taliani libero.
Marco Lepri
CODYECO LUPI: Mignano 2, Da Prato 17, Simoni 15, Caproni 11, Colli 19, Pahor 11, Civinini (L), Matteini 5, Camarri, Baldaccini (L), Attuoni n.e, Baldini n.e, Pieri n.e, Maletaj n.e. All: Pagliai.
Battute sbagliate Gruppo Lupi: 13; Aces: 3; Muri: 14.
Battute sbagliate Codyeco Lupi: 10; Aces: 7; Muri: 15.
Arbitri: Lobrace e Argirò.
Successione set: 23-25; 26-24; 20-25; 28-26; 13-15.
Il derby del PalaMatteoli va ai “Lupi” di Santa Croce (foto), dopo due ore e quarantacinque minuti di serrata battaglia.
I santacrocesi si prendono i due punti e i pontederesi ne portano a casa uno.
Alla fine, è un derby che non rilancia nessuno: né la Codyeco per i primissimi posti (sesto posto effettivo, a meno due dalla vetta), né i biancocelesti nella lotta per la salvezza (quart'ultimo posizione).
Entrambe raccolgono qualcosa dopo un'infinita lotta, senza uscire dal campo del tutto soddisfatte.
Al termine hanno vinto i biancorossi di Pagliai, i quali hanno buttato via i tre punti nella parte finale del quarto set, col match-ball a loro disposizione, in vantaggio per 2-1 e sul punteggio di 22-24 nella circostanza. Invece un tenacissimo Gruppo Lupi si è rimesso in piedi in extremis, portandosi sul 2-2, in virtù del 28-26 finale.
Sulla spinta i ragazzi di Simone Buti hanno rischiato di vincere il derby, poggiando su Frosini (miglior realizzatore), portandosi in vantaggio per 11-8 al quinto.
Invece gli irriducibili conciari hanno rimesso tutto in discussione, impattando sull'11-11, restando poi a braccetto con i pontederesi fino al 13-13.
Qui hanno fatto la differenza un attacco out di Nicotra ed un ace di Colli: 13-15.
Dopo una contesa ricca di colpi di scena hanno vinto gli ospiti, sostenuti per tutto l'arco della gara da un incitamento incessante. I tifosi, che non hanno mai mollato, dando l'esempio alla squadra.
Il derby, sotto l'aspetto emotivo è stato piacevole con alti e bassi, emozioni e colpi di scena in successione.
Sotto l'aspetto tecnico si è invece trattato di un derby modesto, con errori di ogni genere, un'autentica “Sagra Autunnale dello Sbaglio”, con ripetute imperfezioni da ambo le parti. Relativa la presenza del pubblico.
Dicono sia la categoria. Effettivamente c'è del vero.
Detto questo, onore ai vincitori ed ai vinti, che hanno duellato quasi per tre ore, sfiorando la mezzanotte.Sarebbe stato consigliabile iniziare almeno alle ore 20,30 ma l'orario, non lo hanno scelto nessuna delle due contendenti. Loro si sono prodigate per vincere. Anche questa è la Serie B, con orari discutibili, con arbitraggi che scontentano e che, come nel secondo set, alimentano contestazioni, non soddisfacendo nessuno.
Dicono sia la categoria. Ce ne facciamo una ragione e avanti.
TOSCANA GARDEN ARNO BATTUTA A CAMAIORE: nell'anticipo di martedì scorso, valido per la settima d'andata, i castelfranchesi sono stati sconfitti per 3-0 a Camaiore.
Questi i parziali: 25-21; 25-23; 25-23. L'andamento della gara denota quanto i castelfranchesi siano stati sempre attaccati alla gara, rendendo la vita difficile a Paoletti e compagni. I biancoverdi non hanno mai mollato, tenendo sotto pressione per tutto l'arco della gara i padroni di casa.
Coach Piccinetti ha schierato inizialmente il seguente sei più uno: Berberi-Ciapelli, Barachino-Samminiatesi, Aliberti-Fantauzzo e Taliani libero.
Marco Lepri
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