IN UN "PALESTRONE" COL LAGONEGRO
03-11-2016 06:46 - News Generiche
Dopodomani la Kemas Lamipel giocherà a Lauria, in Basilicata, contro il Lagonegro. La gara si svolgerà in un "palestrone" (nella foto), il classico "scatolone" di una volta, con una sola tribuna e le restanti mura che fanno da contorno al campo di gioco. Mura con una base gialla e poi tutte bianche, con un sacco di finestre di cui non si capisce bene l´utilità.
Si giocherà la sera alle 20,30 ma, ci chiediamo, se la gara si fosse svolta - come già capitato in questo inizio di campionato di A2 a mezzogiorno - non c´era la possibilità che il sole si infiltrasse, disturbando gli atleti in campo? Crediamo di aver fatto una domanda logica...ci mancherebbe.
L´impianto di Lauria è intitolato a Luigi Alberti e da qui scaturisce la denominaziooe di PalAlberti. Forse si fa un pò troppo presto a definire certi impianti con l´appellativo di palazzetti. Negli ultimi anni in B1 abbiamo visto certi campi di gioco definiti palasport che ci voleva proprio un gran coraggio per presentarli come tali.
Lagonegro si è trasferita a Luaria dopo aver iniziato a giocare al "PalaBasento", impianto ben più capiente ed adatto alla categoria, a nostro modo di vedere. Poi c´è stato il trasferimento a Lauria, per andare incontro alle esigenze dei tifosi ed altro. Dalla Lega è arrivata la deroga, quindi tutto a posto, tutti in regola e avanti.
I "Lupi" affronteranno una trasferta lunga e difficoltosa, non ne abbiamo dubbi, contro una squadra infida, che potrà contare sull´incitamento della propria gente. Ci vorranno dei begli attributi per venirne a capo.
Partite facili non ce ne sono e, per i biancorossi di Lagonergro, quella coi santarocesi è una partita da vincere per tirarsi sù in classifica. Per i conciari, quello in Basilicata, è invece un match da non fallire per tornare al successo dopo due 0-3 interni fra le mura di casa e rilanciarsi. C´è un gran bisogno di punti da ambo le parti.
Mura diverse, abbiamo detto, quelle dell´impianto di Lauria, rispetto a quelle del PalaParenti, più strette ed anguste, ma ormai cosa fatto capo ha. Ognuno gioca dove meglio crede e dove meglio può, basta che arrivi il benestare dagli organi competenti. "E´ tutto bono" - direbbero dalle nostre parti. Appuntamento quindi a sabato sera alle ore 20,30 per la sfida fra i lucani del Lagonegro ed i "Lupi" della Kemas Lamipel.
Sito F.d.L. 1977 - (Vendo casa - Dik Dik - 1971)
Si giocherà la sera alle 20,30 ma, ci chiediamo, se la gara si fosse svolta - come già capitato in questo inizio di campionato di A2 a mezzogiorno - non c´era la possibilità che il sole si infiltrasse, disturbando gli atleti in campo? Crediamo di aver fatto una domanda logica...ci mancherebbe.
L´impianto di Lauria è intitolato a Luigi Alberti e da qui scaturisce la denominaziooe di PalAlberti. Forse si fa un pò troppo presto a definire certi impianti con l´appellativo di palazzetti. Negli ultimi anni in B1 abbiamo visto certi campi di gioco definiti palasport che ci voleva proprio un gran coraggio per presentarli come tali.
Lagonegro si è trasferita a Luaria dopo aver iniziato a giocare al "PalaBasento", impianto ben più capiente ed adatto alla categoria, a nostro modo di vedere. Poi c´è stato il trasferimento a Lauria, per andare incontro alle esigenze dei tifosi ed altro. Dalla Lega è arrivata la deroga, quindi tutto a posto, tutti in regola e avanti.
I "Lupi" affronteranno una trasferta lunga e difficoltosa, non ne abbiamo dubbi, contro una squadra infida, che potrà contare sull´incitamento della propria gente. Ci vorranno dei begli attributi per venirne a capo.
Partite facili non ce ne sono e, per i biancorossi di Lagonergro, quella coi santarocesi è una partita da vincere per tirarsi sù in classifica. Per i conciari, quello in Basilicata, è invece un match da non fallire per tornare al successo dopo due 0-3 interni fra le mura di casa e rilanciarsi. C´è un gran bisogno di punti da ambo le parti.
Mura diverse, abbiamo detto, quelle dell´impianto di Lauria, rispetto a quelle del PalaParenti, più strette ed anguste, ma ormai cosa fatto capo ha. Ognuno gioca dove meglio crede e dove meglio può, basta che arrivi il benestare dagli organi competenti. "E´ tutto bono" - direbbero dalle nostre parti. Appuntamento quindi a sabato sera alle ore 20,30 per la sfida fra i lucani del Lagonegro ed i "Lupi" della Kemas Lamipel.
Sito F.d.L. 1977 - (Vendo casa - Dik Dik - 1971)
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