Cosa ci fanno due biglie scolorite e un po' ammaccate e tre conchiglie regine, nel cassetto della scrivania, sparse alla rinfusa?
Chissà da quanto sono lì, visto che il tavolo lo uso ben poco!
Magari messe e poi dimenticate, sepolte da cianfrusaglie e dal lento inesorabile scorrere del tempo.
Eh sì, perché tempo ne è passato, da allora. Eccola la mia infanzia, le vacanze al mare, quelle splendide riunioni di cugini e zii sulla spiaggia, ombrelloni vicini e zeppi di borse, asciugamani, ciambelle, secchi, palette e le biglie colorate.
Ma per noi toscani si trattava di palline di plastica e no...