LA CENTRALE FRANCESCA FAVA PASSA ALLA FGL-ZUMA
12-08-2022 09:00 - News Generiche
Il mese di agosto è quello delle ufficializzazioni per la FGL- ZUMA.
La forte centrale Francesca Fava (foto), prelevata dalla 3M Perugia, neopromossa in A2, militerà nella formazione castelfranchese.
Spero che questa società possa centrare ancora l'obbiettivo dei play-off, sarebbe bello vivere l'emozionante esperienza della promozione in A2 con le mie future compagne, come già avvenuto a Perugia. Sono pronta a lavorare per migliorarmi: ci saranno momenti di difficoltà, ma confido nella volontà del gruppo di aiutarsi a vicenda”.
Marco Lepri
La forte centrale Francesca Fava (foto), prelevata dalla 3M Perugia, neopromossa in A2, militerà nella formazione castelfranchese.
La firma della atleta (24 anni) piacentina, suggella gli intenti della dirigenza biancoblu.
L'accordo con la centrale Francesca Fava, dopo le conferme di cinque pallavoliste (Zuccarelli, Chisari, Bertelli, Tesi e Focosi) rappresenta un bel sigillo di qualità nella costruzione della squadra che, agli ordini di Alessandro Menicucci ed il vice Nicola Ficini, affronterà la prossima serie B1.
Il campionato inizierà domenica 8 ottobre: un torneo che, alla luce del sestetto che si va completando, parte con i migliori propositi.
Francesca Fava è nata nel 1998 a Piacenza, indosserà la maglia numero 16.
Centrale alta metri 1,82 vanta, nonostante la giovane età, una importante carriera in club di alto livello: Piacenza, Roma, Sassuolo, Cuneo e Perugia.
Le sue parole: “Sono molto contenta di aver scelto la Fgl-Zuma. Un campionato l'ho incontrata quest'anno con Perugia e la società mi è apparsa subito organizzata. Non vedo l'ora di conoscere lo staff e le nuove compagne per iniziare la preparazione, il prossimo 22 agosto.Spero che questa società possa centrare ancora l'obbiettivo dei play-off, sarebbe bello vivere l'emozionante esperienza della promozione in A2 con le mie future compagne, come già avvenuto a Perugia. Sono pronta a lavorare per migliorarmi: ci saranno momenti di difficoltà, ma confido nella volontà del gruppo di aiutarsi a vicenda”.
Marco Lepri
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