LA CUOIO VICINA ALLA META, PLAY-OFF A UN PUNTO
12-04-2016 21:54 - News Generiche
«Siamo vicini alla meta». Lo dice Carlo Caramelli, allenatoredella Cuoiopelli dopo il pareggio di Gambassi.
Alla Cuoio, infatti, manca un punto per la matematica certezza dei play off.
Infatti, in caso di sconffitta nell’ultima partita di domenica contro il Pietrasanta e le vittorie di Camaiore e Larcianese, la Cuoio si ritroverebbe quinta a dieci punti di distanza dal Camaiore; il regolamento stabilisce che con un vantaggio di dieci o più punti tra la seconda e la quinta (o tra la terza e la quarta) la semifinale spareggio non debba essere disputata.
«La partita di Gambassi – spiega Caramelli – è stata carica di tensione e difficoltà per le condizioni meteo, con un vento noiosoe un campo al limite della decenza.
Nel primo tempo abbiamo avuto un paio occasioni per parte, mentre nel secondo siamo andati sotto su rigore concesso per una nostra disattenzione.
Siamo riusciti a pareggiare con Giannetti, entrato con Rinaldi e i due hanno dato linfa e vitalità alla manovra, e poi a passare in vantaggio.
Rimane il rammarico per il secondo rigore subito perché, se fallo c’era, era fuori area. Domenica la gara con il Pietrasanta.
Spero in una grande affluenza di pubblico per accompagnare la squadra a un traguardo che tutti insieme vorremmo raggiungere».
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
Nella foto di Lemar: i fratelli Luciano e Paolo Battaglioli in tribuna stampa allo stadio Libero Masini.
Alla Cuoio, infatti, manca un punto per la matematica certezza dei play off.
Infatti, in caso di sconffitta nell’ultima partita di domenica contro il Pietrasanta e le vittorie di Camaiore e Larcianese, la Cuoio si ritroverebbe quinta a dieci punti di distanza dal Camaiore; il regolamento stabilisce che con un vantaggio di dieci o più punti tra la seconda e la quinta (o tra la terza e la quarta) la semifinale spareggio non debba essere disputata.
«La partita di Gambassi – spiega Caramelli – è stata carica di tensione e difficoltà per le condizioni meteo, con un vento noiosoe un campo al limite della decenza.
Nel primo tempo abbiamo avuto un paio occasioni per parte, mentre nel secondo siamo andati sotto su rigore concesso per una nostra disattenzione.
Siamo riusciti a pareggiare con Giannetti, entrato con Rinaldi e i due hanno dato linfa e vitalità alla manovra, e poi a passare in vantaggio.
Rimane il rammarico per il secondo rigore subito perché, se fallo c’era, era fuori area. Domenica la gara con il Pietrasanta.
Spero in una grande affluenza di pubblico per accompagnare la squadra a un traguardo che tutti insieme vorremmo raggiungere».
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
Nella foto di Lemar: i fratelli Luciano e Paolo Battaglioli in tribuna stampa allo stadio Libero Masini.
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