LA SCOMPARSA DI CRISTINA DURANTI

Si svolgeranno domani pomeriggio, alle ore 15, nella Collegiata di San Lorenzo Martire a Santa Croce, i funerali della signora Cristina Duranti, deceduta domenica scorsa all'età di 57 anni.

Un male incurabile, comparso soltanto una quindicina di giorni orsono, è stato fatale per Cristina, persona molto conosciuta e benvoluta nella cittadina conciaria, ricoverata inizialmente all'ospedale di Cisanello e poi al Santa Chiara di Pisa.

Cristina era figlia di Giulio e Paola Duranti. Giulio è stato per anni un apprezzato industriale conciario, ricoprendo ruoli importanti anche nell'Assoconciatori.

Cristina lascia due adorati figli, Emanuele ed Emiliano i quali le sono stati vicini, col fratello Stefano, fino in fondo.

Vogliamo rammentare Cristina, qui sul nostro sito, con un ricordo legato alla sua gioventù.

Cristina frequentava da giovanissima, con altre amiche, i locali del Circolo Shalom in piazza Mattoetti, la conosciuta Sede.

Era, come tanti adolescenti, tifosa dei "Lupi", i quali avevano allestito, proprio lì, nello storico ritrovo Sù Fossi, un ambiente familiare soprattutto in funzione dei giovani.

Alla penultima giornata del campionato di A2 1983-84, prima della gara interna coi siciliani del Campobello di Mazara, Cristina era in campo con alcune ragazzine a consegnare fiori a Nassi, Innocenti ed i componenti di quella forte Codyeco Lupi che, pochi giorni dopo, avrebbe centrato in quel di Arezzo, la prima strorica promozione in A1.

Il suo sorriso e la sua simpatia erano già contagiosi.