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LA VITTORIA NEL DERBY ESALTA I "LUPI"

27-12-2017 06:54 - News Generiche
Abbiamo scelto proprio la foto (di Veronica Gentile), che pubblichiamo in questo pezzo post derby, come simbolo della vittoriosa gara di ieri con Siena.
Lo schiacciatore Fedrizzi attacca dalla banda, marcato a muro da Wagner e Benaglia, sotto gli occhi di Totire.
Sullo sfondo la Curva, con Fajo che sta per esultare e tutti gli altri lì, vocianti in attesa dell´ultimo punto.
Questo arriverà puntuale, visto che la conclusione di Fedrizzi risulterà fuori misura, terminando al lato. Sarà quello il punto del 25-19, di un quarto set che sancirà il trionfo dei "Lupi" nel derby.
Grande partita, prova sopra le righe per la Kemas Lamipel, che non ha dato scampo alla Emma Villas nell´ultima gara interna del 2017.
Questo si chiude con ben 11 vittorie, nelle ultime 12 gare per il team allenato da Michele Totire. Lui, il tecnico di Castellana Grotte, il tecnico barese, l´ex allenatore del Club Italia, ha enormi meriti in tutto questo.
Ma il segreto dei "Lupi" è l´ambiente, è tutto l´insieme che fa la differenza: la società, i tifosi, i collaboratori, tutta la gente che gravita intorno al PalaParenti, tutti quelli che pongono attenzione a tante cose e che contribuiscono a mandare avanti il discorso quotidianamente.
Questo non ce lo toglie dalla testa nessuno. Altrimenti non si potrebbero raggiungere certi risultati, come le 10 vittorie consecutive in campionato da ottobre ad oggi; non potrebbe una squadra come quella dei "Lupi", schiantare un Siena che stanzia più del doppio rispetto al sodalizio conciario, per puntare alla massima serie e che, da ieri sera, si ritrova deluso, a meno 8 da capitan Elia e compagni, al quinto posto in graduatoria.
Recentemente la Emma Villas ha ingaggiato un altro opposto, Boswinkel dal Bolzano, da affiancare ad un gran giocatore del calibro di Nemec.
I due hanno provato a lanciare Siena nel derby, a metter sotto Wagner e compagni, ma non è stato così.
I due opposti in maglia neroarancione hanno totalizzato complessivamente 25 punti: Nemec 10 e Boswinkel 15.
Dall´altra parte il bomber dei bomber, il principesco Wagner ne ha incamerati 31 da solo. Cifre schiaccianti!
In sede di presentazione della gara, su La Nazione di sabto 24 dicembre, avevamo concluso così il nostro pezzo: "I Lupi vogliono proseguire nella loro corsa, aggrappati a Wagner che merita assistenza e collaborazione da gente estremamente determinata al suo fianco".
Zonca ed Hage hanno svolto il loro compito alla lettera, giocando con un furore agonistico degno del derby. Il loro spirito è stato quello adatto alla circostanza perchè i derby si giocano anche così, con veemenza su ogni pallone, restando tuttavia lucidi, ma combattendo con una grinta particolare,che incuta timore agli avversari fin dall´inizio.
Siena lo ha capito bene soprattutto nel terzo e nel quarto set, quando i "Lupi" hanno ringhiato e "morso" con tutta la loro aggressività.
Totire, in settimana, aveva fatto presente di disporre di due palleggiatori con tempi pallavolistici diveresi, da poter essere impiegati - a seconda della circostanza - e così è stato.
Acquarone ha giocato un grande partita e Ciulli ha fatto di nuovo la sua parte con la continuità che lo caratterizza.
Bene tutti, per il resto, da Benaglia ad Elia, da Miscione a Colli e Tamburo che hanno giocato meno degli altri, ma con costrutto.
Bene Taliani e, nel terzo set, positivo Andreini che ha pure messo a segno un punto, quando ha giocato da titolare per l´infortunio che ha tenuto fuori il compagno di squadra.
In 900 hanno gremito il PalaParenti con una rappresentanza senese che ha esultato soltanto al termine del secondo set sull´1-1.
Poi solo tifo di casa con una gran Curva dall´inizio alla fine.
Derby trionfale, da ricordare, vinto da una squadra coriacea, solida, coesa moralmente e tecnicamente, che ha inciso nelle crepe senesi, creando i presupposti per un´ affermazione tutta da ricordare.

Lemar per Sito F.d.L. 1977

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