LE PAGELLE DELLA FINALISSIMA
21-07-2010 - News Generiche
Ecco i voti per i giocatori della "Fossa dei Lupi" che, imponendosi pere 2-1 sui Diablo (arrivati in finale senza perdere neppure un set) hanno consentito alla formazione della Curva di conquistare questo "titulo".
RUSSO: S.V. Preferisce non entrare perchè dice, "la squadra gioca bene così". Resta in panchina, incoraggia e fa gruppo.
NAPOLANO: 6. Sbanda come tutti gli altri nel primo set ed esce per lasciare il posto alla palleggaitrice Menicucci andando a sbuffare in panchina.
Quando rientra nel secondo set, seppure per poco, dà una mano, meritando la sufficenza.
Da capitano ritira la coppa ed alza il trosfeo.
LAPINO: 6,5. Soffre in attacco dove non trova il passo giusto. Si sacrifica negli altri fondamentali (ricezione) anche se il nervosismo lo tradisce più volte. Quando trova tranquillità fa meglio.
CLAUDIO CIABATTINI: 7. Porta linearità nel gioco e garantisce ordine e tranquillità specialmente quando la squadra, con l´innesto di Martina Menicucci, ritrova i giusti sincronismi. Esperto.
"CUBA" BACHI: 7. Gara grintosa. Fa bene in difesa dove compie più di un intervento in extremis determinante.
Dà la carica anche se manca di peso in attacco. Accetta sempre le decisioni della panhina senza batter ciglio. Elemento utile.
SORDI: 7. Determinante nel finale di gara con un attacco decisivo e per l´efficacia al sevizio.
Giocatore disciplinato, si mette a disposizione senza mai fiatare, facendosi trovare pronto in un momento chiave della gara.
MARTINA MENICUCCI: 7,5. Entra in campo appena arriva alla Banti, con la squadra sotto per 0-1 rimettendo in piedi la baracca.
Regìa pulita, servizio incisivo e buona difesa.
Con lei in campo la squadra cambia volto ed è una fra gli artefici del successo.
FEDERICO LAMI: 7. In attacco non si ripete, senza trovare continuità. Contribuisce a muro ed in altri fondamentali pur restando il punto di riferimento del team.
TAZZA: 8. E´ formidabile coi suoi servizi in salto che mettono paura ai Diablo minandone le certezze iniziali.
Fa bene in attacco dove sbaglia solo qualche dettaglio.
Positivo negli altri fondamentali. E´ lui l´uomo della vittoria.
LEMAR: 6,5. Dirige le operazioni dalla panchina con Busso che fa da "pompiere" in certe occasioni. Azzecca i cambi stimolando tutti - una volta disponibile la Menicucci - puntando alla rimonta.
Voleva questa coppa e l´ha avuta.
(Info-Curva PalaParenti)
RUSSO: S.V. Preferisce non entrare perchè dice, "la squadra gioca bene così". Resta in panchina, incoraggia e fa gruppo.
NAPOLANO: 6. Sbanda come tutti gli altri nel primo set ed esce per lasciare il posto alla palleggaitrice Menicucci andando a sbuffare in panchina.
Quando rientra nel secondo set, seppure per poco, dà una mano, meritando la sufficenza.
Da capitano ritira la coppa ed alza il trosfeo.
LAPINO: 6,5. Soffre in attacco dove non trova il passo giusto. Si sacrifica negli altri fondamentali (ricezione) anche se il nervosismo lo tradisce più volte. Quando trova tranquillità fa meglio.
CLAUDIO CIABATTINI: 7. Porta linearità nel gioco e garantisce ordine e tranquillità specialmente quando la squadra, con l´innesto di Martina Menicucci, ritrova i giusti sincronismi. Esperto.
"CUBA" BACHI: 7. Gara grintosa. Fa bene in difesa dove compie più di un intervento in extremis determinante.
Dà la carica anche se manca di peso in attacco. Accetta sempre le decisioni della panhina senza batter ciglio. Elemento utile.
SORDI: 7. Determinante nel finale di gara con un attacco decisivo e per l´efficacia al sevizio.
Giocatore disciplinato, si mette a disposizione senza mai fiatare, facendosi trovare pronto in un momento chiave della gara.
MARTINA MENICUCCI: 7,5. Entra in campo appena arriva alla Banti, con la squadra sotto per 0-1 rimettendo in piedi la baracca.
Regìa pulita, servizio incisivo e buona difesa.
Con lei in campo la squadra cambia volto ed è una fra gli artefici del successo.
FEDERICO LAMI: 7. In attacco non si ripete, senza trovare continuità. Contribuisce a muro ed in altri fondamentali pur restando il punto di riferimento del team.
TAZZA: 8. E´ formidabile coi suoi servizi in salto che mettono paura ai Diablo minandone le certezze iniziali.
Fa bene in attacco dove sbaglia solo qualche dettaglio.
Positivo negli altri fondamentali. E´ lui l´uomo della vittoria.
LEMAR: 6,5. Dirige le operazioni dalla panchina con Busso che fa da "pompiere" in certe occasioni. Azzecca i cambi stimolando tutti - una volta disponibile la Menicucci - puntando alla rimonta.
Voleva questa coppa e l´ha avuta.
(Info-Curva PalaParenti)
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