MONTAGNANI: "REGGIO EMILIA NON SOTTOVALUTERA' LA FONTEVIVA"
09-11-2018 07:00 - News Generiche
E’ Livorno l’autentica rivelazione di questa prima parte di campionato nel Girone Bianco della A2.
La squadra di Paolo Montagnani (nella foto) è terza con 11 punti all’attivo e, per qualcuno, è una vera e propria mina vagante, pronta a colpire quando meno te l’aspetti.
Chi riuscirà a disinnescare la Fonteviva? Domenica prossima ci proverà il Volley Tricolore di Reggio Emilia.
Infatti, dopo aver archiviato la bella e dispendiosa parentesi di tre successi (Alessano, Spoleto e Roma) i labronici sono tornati al lavoro preparando la trasferta in Emilia contro gli uomini di Vincenzo Mastrangelo.
Al PalaBigi reggiano si prevede una gara tosta per Zonca e compagni.
Questi sta viaggiando su alte medie di rendimento, chiudendo spesso e volentieri in doppia cifra ogni incontro.
“Lavoriamo per essere pronti – dice Paolo Montagnani – per arrivare a Reggio Emilia nel miglior modo possibile. Dopo le ultime tre vittorie consecutive, lavoriamo tutti con entusiasmo. La settimana passata è stata molto impegnativa. Domenica scorsa, contro la Roma, abbiamo avvertito un certo tipo di stanchezza mentale più che fisica, ma siamo stati bravi a recuperare, vincendo in rimonta. Siamo una squadra che deve giocare unita che non può e non deve far forza sulle individualità. Un gruppo che, per dare il meglio, deve far funzionare tutto. Dobbiamo sempre ricordarci come la nostra squadra è stata pensata e costruita in estate, lavorando nel rispetto di quelle che sono le nostre caratteristiche”.
Ora Livorno si appresta alla trasferta di Reggio Emilia.
“Affrontiamo una squadra esperta. Il Volley Tricolore ha giocatori con un chilometraggio importante in categoria; non ci sottovaluterà e vorrà chiudere velocemente la partica. Per farlo giocheranno una pallavolo aggressiva soprattutto al servizio. Quella reggiana è una squadra con pochi punti deboli. La diagonale di palleggio è forte. Hanno tanta qualità al servizio con Fabroni, Bellei ed Ippolito. Dispongono di centrali esperti e di qualità e, in posto quattro, possono contare su tre valide alternative. Sono una squadra forte, non li scopriamo certo oggi”.
Sito F.d.L. 1977
La squadra di Paolo Montagnani (nella foto) è terza con 11 punti all’attivo e, per qualcuno, è una vera e propria mina vagante, pronta a colpire quando meno te l’aspetti.
Chi riuscirà a disinnescare la Fonteviva? Domenica prossima ci proverà il Volley Tricolore di Reggio Emilia.
Infatti, dopo aver archiviato la bella e dispendiosa parentesi di tre successi (Alessano, Spoleto e Roma) i labronici sono tornati al lavoro preparando la trasferta in Emilia contro gli uomini di Vincenzo Mastrangelo.
Al PalaBigi reggiano si prevede una gara tosta per Zonca e compagni.
Questi sta viaggiando su alte medie di rendimento, chiudendo spesso e volentieri in doppia cifra ogni incontro.
“Lavoriamo per essere pronti – dice Paolo Montagnani – per arrivare a Reggio Emilia nel miglior modo possibile. Dopo le ultime tre vittorie consecutive, lavoriamo tutti con entusiasmo. La settimana passata è stata molto impegnativa. Domenica scorsa, contro la Roma, abbiamo avvertito un certo tipo di stanchezza mentale più che fisica, ma siamo stati bravi a recuperare, vincendo in rimonta. Siamo una squadra che deve giocare unita che non può e non deve far forza sulle individualità. Un gruppo che, per dare il meglio, deve far funzionare tutto. Dobbiamo sempre ricordarci come la nostra squadra è stata pensata e costruita in estate, lavorando nel rispetto di quelle che sono le nostre caratteristiche”.
Ora Livorno si appresta alla trasferta di Reggio Emilia.
“Affrontiamo una squadra esperta. Il Volley Tricolore ha giocatori con un chilometraggio importante in categoria; non ci sottovaluterà e vorrà chiudere velocemente la partica. Per farlo giocheranno una pallavolo aggressiva soprattutto al servizio. Quella reggiana è una squadra con pochi punti deboli. La diagonale di palleggio è forte. Hanno tanta qualità al servizio con Fabroni, Bellei ed Ippolito. Dispongono di centrali esperti e di qualità e, in posto quattro, possono contare su tre valide alternative. Sono una squadra forte, non li scopriamo certo oggi”.
Sito F.d.L. 1977
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