OSPITI IN GIALLOROSSO PER LA CUOIOPELLI E I "LUPI"
11-12-2022 07:45 - News Generiche
CUOIOPELLI - Piove da settimane. Per la Cuoiopelli, invece, piove sul bagnato. Squadra decimata, tra infortuni e squalifiche, terreno del Libero Masini in pessimo stato, organico ridotto quasi all'osso, uomini contati per Marselli ed oggi, allo stadio di via di Pelle, arriva il San Miniato Basso. Si giocherà a partire dalle 14,30.
L'arbitro Dancelli di Brescia, preposto a dirigere la gara, farà il sopralluogo sulla “palude” al momento canonico, poi deciderà se procedere o meno. Alla Cuoio dicono che si dovrebbe giocare. E intanto continua a piovere. Scrosci continui, il cielo che tutto d'un tratto si chiude, scaricando acqua piovana su un terreno da gioco che da anni, in inverno, non drena assolutamente, per i vecchi, irrisolti problemi legati a fatali errori del passato.
In primavera avanzata e, in altri periodi dell'anno, il terreno è perfetto. In autunno inoltrato e in inverno, soprattutto nei mesi piovosi, è un disastro. Si passa da un eccesso all'altro. La verità è che il campo andrebbe rifatto ex novo, ma i costi sono molto alti, non si può intervenire, per cui…continua a piovere sul bagnato.
Il San Miniato Basso è dodicesimo in classifica con tre vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte. Ticciati è subentrato a Targetti e sta facendo di tutto per risollevare le sorti di una compagine ben attrezzata che, domenica, scorsa ha vinto per 1-0 a Fucecchio schierando Falchini a gara in corso. Il “Falco” è un ex biancorosso. Oggi planerà sulla “palude” per dare un dispiacere ai vecchi compagni di squadra. Quindici orsono Falchini ci ha provato con la Pro Livorno; finì 3-3. Oggi ritenterà con i giallorossi del Pinocchio.
La Cuoio è mal messa. Riccardo Lucaccini è squalificato per due turni e Negro per uno. Tra gli infortunati saranno assenti: Gamberucci, Francesco Lucaccini, Viligiardi e Mulas. Marselli, alla fine, ne troverà comunque undici da mandare in campo, con la speranza che alla fine torni, possibilmente, un po' di sole. Chi sarà della partita sa bene che dovrà trovare le dovute motivazioni per affrontarla al massimo, soprattutto indossando quella gloriosa casacca a strisce biancorosse.
L'arbitro Dancelli di Brescia, preposto a dirigere la gara, farà il sopralluogo sulla “palude” al momento canonico, poi deciderà se procedere o meno. Alla Cuoio dicono che si dovrebbe giocare. E intanto continua a piovere. Scrosci continui, il cielo che tutto d'un tratto si chiude, scaricando acqua piovana su un terreno da gioco che da anni, in inverno, non drena assolutamente, per i vecchi, irrisolti problemi legati a fatali errori del passato.
In primavera avanzata e, in altri periodi dell'anno, il terreno è perfetto. In autunno inoltrato e in inverno, soprattutto nei mesi piovosi, è un disastro. Si passa da un eccesso all'altro. La verità è che il campo andrebbe rifatto ex novo, ma i costi sono molto alti, non si può intervenire, per cui…continua a piovere sul bagnato.
Il San Miniato Basso è dodicesimo in classifica con tre vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte. Ticciati è subentrato a Targetti e sta facendo di tutto per risollevare le sorti di una compagine ben attrezzata che, domenica, scorsa ha vinto per 1-0 a Fucecchio schierando Falchini a gara in corso. Il “Falco” è un ex biancorosso. Oggi planerà sulla “palude” per dare un dispiacere ai vecchi compagni di squadra. Quindici orsono Falchini ci ha provato con la Pro Livorno; finì 3-3. Oggi ritenterà con i giallorossi del Pinocchio.
La Cuoio è mal messa. Riccardo Lucaccini è squalificato per due turni e Negro per uno. Tra gli infortunati saranno assenti: Gamberucci, Francesco Lucaccini, Viligiardi e Mulas. Marselli, alla fine, ne troverà comunque undici da mandare in campo, con la speranza che alla fine torni, possibilmente, un po' di sole. Chi sarà della partita sa bene che dovrà trovare le dovute motivazioni per affrontarla al massimo, soprattutto indossando quella gloriosa casacca a strisce biancorosse.
"LUPI" - La lunga e infruttuosa trasferta in Basilicata è ormai alle spalle. I “Lupi” tornano oggi in campo per affrontare Reggio Emilia alle 18.
E' la gara degli ex: Maiocchi e Morgese per gli emiliani, Elia e coach Cantagalli per i santacrocesi.
E', soprattutto, la gara del tecnico Mastrangelo, legato da grandi ricordi al suo recente passato a Reggio, ma col pensiero tutto per la Kemas Lamipel, in corsa per uno dei primi quattro posti per la Coppa Italia. Oggi, contro i reggiani in casa e, domenica prossima a Castellana Grotte, ci sono sei punti in palio, da qui al giro di boa, per girare al meglio, per il qarto (secco) di coppa del 29 prossimo.
La concentrazione è alta nonostante un solo allenamento completo, dopo la stancante trasferta di Lagonegro.
I biancorossi vogliono tornare a vincere e Motzo è più che mai deciso a riscattare la serata-no nel potentino. I reggiani del Volley Tricolore, undicesimi, scenderanno nella zona del Cuoio per far punti.
“Dovremo limitare gli errori, – dice il centrale giallorosso Volpe – soprattutto quelli più banali che ancora a volte ci capitano. Dovremo giocare con tutta la cattiveria agonistica possibile, cercando di fare punti”."A Reggio Emilia ho trascorso tre anni- dice coach Mastrangelo - e, la mia migliore stagione, è stata quella dell'anno scorso. Sarà un'emozione particolare".
Il libero Morgese: "Sì, sarà una gara emozionante, soprattutto per me che sono di Reggio Emilia".
Luca Cantagalli, ex “lupo” (A1 2005-06), tecnico giallorosso, dice: “Pensiamo alla partita del PalaParenti, sperando di fare punti. Per noi questo è un periodo difficile, ma siamo sotto Natale, chissà che non arrivi qualche regalo anche a noi”.
Reggiani in campo con: Sperotto-Diego Cantagalli, Suraci-Volpe, Perotto-Mariano e Marco Cantagalli libero. Quando il “Gallo”, allora fresco quarantenne, giocava a Santa Croce, i figli Diego e Marco avevano rispettivamente 6 e 3 anni.
Oggi, dopo diciassette anni, sono allenati dal padre e difendono i colori della squadra di casa. Kemas Lamipel in formazione tipo, decisa e concentrata, con Motzo a suonare la carica.
Marco Lepri
Nelle foto: Tapparello centravanti della Cuoiopelli e Morgese, libero dei "Lupi".
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