QUELLI CHE "SENTONO " LA MAGLIA (di Uno di Curva ´68)
17-03-2017 06:55 - News Generiche
Volevo scrivere queste poche righe per iniziare a ringraziare, facendo i debiti scongiuri, coloro che in questa stagione avrebbero dovuto vivere marginalmente ogni gara, surclassati dai così detti "atleti di categoria", facendo i comprimari, mentre invece si sono resi protagonisti, disputando prove tutto cuore e grinta.
Mi riferisco ai giocatori più giovani, a coloro che come seconda pelle, hanno la maglia dei "Magici", coloro che sono nati pallavolisticamente qui a Santa Croce.
I vari Ciulli, Colli, Del Campo, Taliani e non per ultimo lo sfortunato Da Prato. A settembre, all´inizio della stagione, erano increduli quando sentivano qualche appassionato dir loro che sarebbe anche arrivato il momento in cui doversi misurare in questa categoria, in quella che noi riteniamo la nostra serie "A".
Questi giocatori sono stati chiamati in causa per varie situazioni che in una stagione ci possono stare ed hanno dimostrato che possono starci benissimo in A2, tenendo sempre presente che col lavoro, la voglia e la tenacia si può arrivare un pò dappertutto.
Nessuno è profeta in patria e neppure il sommo poeta lo fu. Si accorsero della sua grandezza solo quando lo avevano perso definitivamente.
Non perdiamo quindi, per il futuro questo patrimonio, per andare a rincorrere atleti che possiamo definire, "contrattualisti". Il cuore non si compra e, questi nostri ragazzi, hanno dimostrato che sanno anche vincere, sanno far gruppo ed anche cosa significhi entrare dentro ad una maglia "pesante" come quella dei "Lupi".
Gli avversari, quando vengono a giocare al PalaParenti, sputano sangue perché le vittorie contro i "Lupi" hanno un altro sapore: quello della storia. Pertanto valutiamo bene tutto, compresi loro, i nostri ragazzi, perché loro come dimostrato, la maglia la "sentono". Forza Magici Lupi!
Uno di Curva ´68
Nella foto di Veronica Gentile: Colli in attacco contro Reggio Emilia.
Mi riferisco ai giocatori più giovani, a coloro che come seconda pelle, hanno la maglia dei "Magici", coloro che sono nati pallavolisticamente qui a Santa Croce.
I vari Ciulli, Colli, Del Campo, Taliani e non per ultimo lo sfortunato Da Prato. A settembre, all´inizio della stagione, erano increduli quando sentivano qualche appassionato dir loro che sarebbe anche arrivato il momento in cui doversi misurare in questa categoria, in quella che noi riteniamo la nostra serie "A".
Questi giocatori sono stati chiamati in causa per varie situazioni che in una stagione ci possono stare ed hanno dimostrato che possono starci benissimo in A2, tenendo sempre presente che col lavoro, la voglia e la tenacia si può arrivare un pò dappertutto.
Nessuno è profeta in patria e neppure il sommo poeta lo fu. Si accorsero della sua grandezza solo quando lo avevano perso definitivamente.
Non perdiamo quindi, per il futuro questo patrimonio, per andare a rincorrere atleti che possiamo definire, "contrattualisti". Il cuore non si compra e, questi nostri ragazzi, hanno dimostrato che sanno anche vincere, sanno far gruppo ed anche cosa significhi entrare dentro ad una maglia "pesante" come quella dei "Lupi".
Gli avversari, quando vengono a giocare al PalaParenti, sputano sangue perché le vittorie contro i "Lupi" hanno un altro sapore: quello della storia. Pertanto valutiamo bene tutto, compresi loro, i nostri ragazzi, perché loro come dimostrato, la maglia la "sentono". Forza Magici Lupi!
Uno di Curva ´68
Nella foto di Veronica Gentile: Colli in attacco contro Reggio Emilia.
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