UN OMAGGIO AI TRE TIFOSI AVELLINESI
04-02-2008 - News Generiche
Quando siamo arrivati al palazzetto erano in due (nella foto) i tifosi dell´Avellino sistemati nel settore ospiti del PalaParenti.
Poi se n´è aggiunto un altro. Hanno seguito la loro squadra, in tre, in trasferta per una partita che difficilmente avrebbe dato loro soddisfazione.
Sono arrivati piuttosto presto al palasport, mentre qualcuno della "Fossa" preparava il nostro banchino e hanno fatto i complimenti per la qualità del materiale.
Poi è iniziata la gara e loro si sono fatti vedere e sentire: striscione col nome della città, una bandierina, un tamburo e un campanaccio e la loro voce.
Questi tre tifosi hanno dimostato fede e coraggio.
Infatti non è semplice seguire una squadra già un piede in B1 e pure sfortunata, che si è vista sottrarre (per una decisione arbitrale sbagliata) il set dell´eventuale 1-1.
Non è facile ascoltare, più volte, l´urlo "serie B- serie B" dalla Curva biancorossa sempre poco ben disposta, in generale.
Questi tre tifosi sono andati incontro ad un destino forse già segnato in partenza, ma con dignità e fedeltà verso i propri colori.
Qualcuno dei Gas farà presente che, anche all´andata, cinque di loro scesero ad Avellino, ma allora eravamo alla quinta giornata e crediamo che, anche per i Gas, sarebbe stato difficile, ora, scendere in Campania a parti invertite.
Ecco così che stavolta ci siamo soffermati su tre supporters di una squadra avversaria e sulla loro trasferta per nulla agevole; perchè alla fine, hanno perso 3-0, si sono sentiti cantare dalla Curva di casa un bel "tutti a casa olè" e sono ripartiti con un tempo poco clemente per il viaggio verso casa.
Ma il rispetto lo meritano per il loro attaccamento alla loro squadra e una cosa va detta: si sono dimostrati veri lupi, dell´Irpinia, in ogni senso.
Poi se n´è aggiunto un altro. Hanno seguito la loro squadra, in tre, in trasferta per una partita che difficilmente avrebbe dato loro soddisfazione.
Sono arrivati piuttosto presto al palasport, mentre qualcuno della "Fossa" preparava il nostro banchino e hanno fatto i complimenti per la qualità del materiale.
Poi è iniziata la gara e loro si sono fatti vedere e sentire: striscione col nome della città, una bandierina, un tamburo e un campanaccio e la loro voce.
Questi tre tifosi hanno dimostato fede e coraggio.
Infatti non è semplice seguire una squadra già un piede in B1 e pure sfortunata, che si è vista sottrarre (per una decisione arbitrale sbagliata) il set dell´eventuale 1-1.
Non è facile ascoltare, più volte, l´urlo "serie B- serie B" dalla Curva biancorossa sempre poco ben disposta, in generale.
Questi tre tifosi sono andati incontro ad un destino forse già segnato in partenza, ma con dignità e fedeltà verso i propri colori.
Qualcuno dei Gas farà presente che, anche all´andata, cinque di loro scesero ad Avellino, ma allora eravamo alla quinta giornata e crediamo che, anche per i Gas, sarebbe stato difficile, ora, scendere in Campania a parti invertite.
Ecco così che stavolta ci siamo soffermati su tre supporters di una squadra avversaria e sulla loro trasferta per nulla agevole; perchè alla fine, hanno perso 3-0, si sono sentiti cantare dalla Curva di casa un bel "tutti a casa olè" e sono ripartiti con un tempo poco clemente per il viaggio verso casa.
Ma il rispetto lo meritano per il loro attaccamento alla loro squadra e una cosa va detta: si sono dimostrati veri lupi, dell´Irpinia, in ogni senso.
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