CIAPPI E PATRIARCA SUGLI SCUDI
21-10-2007 - News Generiche
La Codyeco ha vinto al tie-break quando , dopo l´inizio del set decisivo, le speranze si erano piuttosto ridotte.
I rossoazzurri di Hugo Conte erano avanti per 6-2 ed al cambio del campo per 8-5.
Ma i "Lupi" hanno avuto il merito di non mollare e di cercare fino in fondo il successo come avevano fatto, con profitto, nel prino e nel terrzo parziale ottenendo prima l´1-0 e poi il 2-1. Il Catania stava per imporsi ma i biancorossi ci hanno creduto.
Merito di tutta la squadra di Burattini (bella, Mister, la strigliata generale accompagnata dall´applauso del pubblico) che ha avuto tuttavia in Alessandro Ciappi e Stefano Patriarca i princiapali ispiratori di un successo meritato.
Ciappi ha totalizzato 21 punti nel corso della gara e, anche al quinto set, s´ è fatto apprezzare giocando da opposto (in sostituzione di Fabbiani) con prontezza nel momento del bisogno. Un bravo a Ciappi che merita un bel 7 in pagella per quanto fatto vedere contro gli etnei. Quando Ciappi non ha giocato ci ha pensato Fondi (voto 6+) a farsi sentire (4 punti) ed a dire la sua.
Sempre in chiave-giovani non dimentichiamo nè Signorini nè Ciabattini.
Stefano Patriarca (voto 6,5) è entrato durante il corso della gara per Subiela. Al tie-break un suo intervento a muro ha consentito alla Codyeco di portatrsi sul 10-10.
Stefano si è arrampicato in cielo ed ha messo a terra un punto fondamentale. Poco dopo il giovane centrale biancorosso si è ripetuto, esultando, lottando e dando la carica.
A fine partita il ragazzo - "affidato" da Stefano Recine del Macerata ai "Lupi" per farlo maturare - ha urlato:"Son un "lupo", sono un "lupo", facendo contenti quelli che lo stavano festeggiando per aver capito come deve interpretare le partite onorando alla grande la maglia che porta.
L´elogio finale va a tutta la Codyeco per la vittoria per 3-2, sia chiaro, ma stavolta, un encomio speciale Patriarca e Ciappi (nella foto a fine gara) se lo meritano proprio.
I rossoazzurri di Hugo Conte erano avanti per 6-2 ed al cambio del campo per 8-5.
Ma i "Lupi" hanno avuto il merito di non mollare e di cercare fino in fondo il successo come avevano fatto, con profitto, nel prino e nel terrzo parziale ottenendo prima l´1-0 e poi il 2-1. Il Catania stava per imporsi ma i biancorossi ci hanno creduto.
Merito di tutta la squadra di Burattini (bella, Mister, la strigliata generale accompagnata dall´applauso del pubblico) che ha avuto tuttavia in Alessandro Ciappi e Stefano Patriarca i princiapali ispiratori di un successo meritato.
Ciappi ha totalizzato 21 punti nel corso della gara e, anche al quinto set, s´ è fatto apprezzare giocando da opposto (in sostituzione di Fabbiani) con prontezza nel momento del bisogno. Un bravo a Ciappi che merita un bel 7 in pagella per quanto fatto vedere contro gli etnei. Quando Ciappi non ha giocato ci ha pensato Fondi (voto 6+) a farsi sentire (4 punti) ed a dire la sua.
Sempre in chiave-giovani non dimentichiamo nè Signorini nè Ciabattini.
Stefano Patriarca (voto 6,5) è entrato durante il corso della gara per Subiela. Al tie-break un suo intervento a muro ha consentito alla Codyeco di portatrsi sul 10-10.
Stefano si è arrampicato in cielo ed ha messo a terra un punto fondamentale. Poco dopo il giovane centrale biancorosso si è ripetuto, esultando, lottando e dando la carica.
A fine partita il ragazzo - "affidato" da Stefano Recine del Macerata ai "Lupi" per farlo maturare - ha urlato:"Son un "lupo", sono un "lupo", facendo contenti quelli che lo stavano festeggiando per aver capito come deve interpretare le partite onorando alla grande la maglia che porta.
L´elogio finale va a tutta la Codyeco per la vittoria per 3-2, sia chiaro, ma stavolta, un encomio speciale Patriarca e Ciappi (nella foto a fine gara) se lo meritano proprio.
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