CUOIOPELLI: TRE COLPI ALL' APERTURA DEL MERCATO INVERNALE

Tre acquisti per la Cuoiopelli all'apertura della sessione invernale di mercato.

Con grande tempismo e, bruciando le tappe, il sodalizio biancorosso, ha reso noto quest'oggi, tramite i propri dirigentei, l'arrivo di tre atleti nelle file biancorosse.

Senza indugi e, dimostrando grande voglia di far bene nel girone A del campionato di Eccellenza, gli addetti ai lavori del club presieduto da Claudio Pagni, si sono assicurati un portiere, un difensore centrale ed un esterno di fascia destra.

Il portiere è Filippo Rossi, livornese di Gabbro, classe 2004, proveniente dalla Pro Livorno.

Proprio domenica scorsa, nella gara del Libero Masini, conclusasi con un priotecnico pari (3-3), Rossi ha stregato in più occasioni i calciatori della Cuoiopelli, compiendo autentiche prodezze.

Rossi è una quota e tornerà utilissimo a Marselli. Oggi l'estremo difensore si è allenato agli ordini di Migliorini, insieme ai compagni di reparto Pulidori e Cavallini.

Dalla Campania è arrivato a Santa Croce, veloce come il treno preso quasi in extremis (per gli scioperi in corso), il difensore italoargentino Gonzales Negro.

Questi (nella foto di Lemar) ha 28 anni, è alto metri 1,85 e provienne dalle file campane dell'Albanova.

Si trattta di un difensore ringhioso, tempista e di spessore, un rinforzo che serviva ai santacrocesi per rafforzare un reparto che, nelle ultime tre partite ha subìto otto gol. Troppi. La società conciaria, appena il mercato ha aperto, ha immediatamente dato una pronta risposta.

Il terzo ed ultimo arrivo è rappresentato da Alessandro Berti. Si tratta di un esterno proveniente dal Real Forte Querceta, in grado di conferire spinta ad una Cuoiopelli - attualmente al terzo posto in classifica - che si sta apprestando ad intraprendere la più che impegnativa trasferta di Massa contro i bianconeri apuani.

Marselli deciderà chi schierare. Oggi Berti ha lavorato con Fabiano Giannini, autentico jolly della Cuoio.

Tutta la squadra ha lavorato con grande volontà, sotto lo sguardo attento delle più alte cariche societarie.