DEL CAMPO: "DOBBIAMO BATTERE FERRARA"
06-03-2016 08:40 - News Generiche
Da ben 34 anni, le società di Santa Croce e Ferrara si conoscono ed hanno dato vita a ben 17 incontri ufficiali di campionato, sia in A2 che in B1.
La prima volta che la Quattro Torri ed i “Lupi” si incontrarono fu per il campionato di A2 1982-83 nella città estense.
Al palleggio, fra gli emiliani, c’era Aldo Bendandi, padre di Simone, ex biancorosso nella stagione 2003-04 ed avversario – quindici giorni orsono – della Kemas, al PalaParenti, nelle file ravennati del Conselice.
Tempo ne è passato quindi ma, i due storici sodalizi, proseguono con costanza, facendo parlare di loro. Nel contesto dei confronti diretti, Ferrara conduce per 10-7. Oggi la Kemas farà di tutto per accorciare le distanze, puntando sul morale in netta crescita, dopo le ultime cinque vittorie consecutive.
La carica vien suonata anche dallo schiacciator Federigo Del Campo (nella foto di Veronica Gentile), uno degli atleti meno calcolatori nelle file biancorosse il quale dice: "Mi conoscete bene, visto che sono qui da un pò di tempo, giovanili comprese. In partita mi esalto sparando forte e superando i muri avversari.
Quando sento dalle tribune chi mi incita a rischiare qualcosa di più al servizio, mi carico ancor più prendendomi determinati rischi.
Io sono fatto così ma capisco bene che devo anche variare i colpi per non essere prevedibile. La gara con Ferrara è importante come tutte le altre a arriva in un momento positivo per noi.
Vincere da tre punti ci permetterebbe di superare il Conmselice agguantando il settimo posto ed accorciare sensibilmente sul Ferrara, piazzandoci ad un solo punto da loro.
Infine - conclude Del Campo - sappiamo bene di dovere approcciare la partita con gli estensi nel modo giusto, aggredendoli fin dai primi palloni senza dover dar vita a partenze ad handicap come con Spoleto e Conselice. Contiamo come sempre sull´incitamento dei tifosi".
Lemar per sito F.d.L. 1977
La prima volta che la Quattro Torri ed i “Lupi” si incontrarono fu per il campionato di A2 1982-83 nella città estense.
Al palleggio, fra gli emiliani, c’era Aldo Bendandi, padre di Simone, ex biancorosso nella stagione 2003-04 ed avversario – quindici giorni orsono – della Kemas, al PalaParenti, nelle file ravennati del Conselice.
Tempo ne è passato quindi ma, i due storici sodalizi, proseguono con costanza, facendo parlare di loro. Nel contesto dei confronti diretti, Ferrara conduce per 10-7. Oggi la Kemas farà di tutto per accorciare le distanze, puntando sul morale in netta crescita, dopo le ultime cinque vittorie consecutive.
La carica vien suonata anche dallo schiacciator Federigo Del Campo (nella foto di Veronica Gentile), uno degli atleti meno calcolatori nelle file biancorosse il quale dice: "Mi conoscete bene, visto che sono qui da un pò di tempo, giovanili comprese. In partita mi esalto sparando forte e superando i muri avversari.
Quando sento dalle tribune chi mi incita a rischiare qualcosa di più al servizio, mi carico ancor più prendendomi determinati rischi.
Io sono fatto così ma capisco bene che devo anche variare i colpi per non essere prevedibile. La gara con Ferrara è importante come tutte le altre a arriva in un momento positivo per noi.
Vincere da tre punti ci permetterebbe di superare il Conmselice agguantando il settimo posto ed accorciare sensibilmente sul Ferrara, piazzandoci ad un solo punto da loro.
Infine - conclude Del Campo - sappiamo bene di dovere approcciare la partita con gli estensi nel modo giusto, aggredendoli fin dai primi palloni senza dover dar vita a partenze ad handicap come con Spoleto e Conselice. Contiamo come sempre sull´incitamento dei tifosi".
Lemar per sito F.d.L. 1977
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