GREGGI SI', MA NON TROPPO
28-06-2022 06:00 - News Generiche
Un sabato da “Greggi” sì, ma fino a un certo punto, è stato trascorso da una ventina di storici componenti il nutrito gruppo santacrocese (nella foto), ospite del popolare Urbino.
Questi, secondo una simpatica tradizione che si ripete ormai annualmente, ha aperto casa per un pranzo all’aria aperta, in una calda giornata d’inizio estate, per il presidente Kojak, il suo vice Puccio, l’Omo dell’anno (in carica) Bolide ed altri ancora. Clima “bollente” e, pertanto, dato per scontato, un tuffo in piscina (quasi per tutti), nel corso della giornata.
Menù composto da antipasto toscano, minestra di cavolo, pizze a volontà e buon vino e, tra una portata e l’altra, ecco qualche canzone interpretata dal Maestro Roby, altra figura di spicco del gruppo.
Numerosi i tuffi rinfrescanti in piscina per Pelo, Aci, Toro ed altri, fra i quali il Mago.
Gradito ospite d’onore è stato il primo direttore generale della storia dei “Lupi”, il veneto Dario Da Roit, il quale ha apprezzato la compagnia e la spontaneità dei Greggi alla rete.
La brillante giornata orentanese, è pure servita allo zoccolo duro dei Greggi per introdurre ufficialmente, la cena di venerdì 15 luglio, quando all’agriturismo Il Casale di San Miniato, ci sarà la proclamazione dell’Omo dell’anno 2022.
I pronostici danno Pelo come grande favorito, quale degno successore di Bolide.
Sabato scorso Urbino si è ancora una volta dimostrato generoso e accogliente, come i genitori Dino e Maria, lo furono anni indietro, quando accoglievano nella loro abitazione in “Romaiano” la squadra dei “Lupi” offrendo loro pranzi e cene memorabili ed un notevole e prezioso sostegno morale che li accompagnava in vista di gare importanti.
Lemar
Questi, secondo una simpatica tradizione che si ripete ormai annualmente, ha aperto casa per un pranzo all’aria aperta, in una calda giornata d’inizio estate, per il presidente Kojak, il suo vice Puccio, l’Omo dell’anno (in carica) Bolide ed altri ancora. Clima “bollente” e, pertanto, dato per scontato, un tuffo in piscina (quasi per tutti), nel corso della giornata.
Menù composto da antipasto toscano, minestra di cavolo, pizze a volontà e buon vino e, tra una portata e l’altra, ecco qualche canzone interpretata dal Maestro Roby, altra figura di spicco del gruppo.
Numerosi i tuffi rinfrescanti in piscina per Pelo, Aci, Toro ed altri, fra i quali il Mago.
Gradito ospite d’onore è stato il primo direttore generale della storia dei “Lupi”, il veneto Dario Da Roit, il quale ha apprezzato la compagnia e la spontaneità dei Greggi alla rete.
La brillante giornata orentanese, è pure servita allo zoccolo duro dei Greggi per introdurre ufficialmente, la cena di venerdì 15 luglio, quando all’agriturismo Il Casale di San Miniato, ci sarà la proclamazione dell’Omo dell’anno 2022.
I pronostici danno Pelo come grande favorito, quale degno successore di Bolide.
Sabato scorso Urbino si è ancora una volta dimostrato generoso e accogliente, come i genitori Dino e Maria, lo furono anni indietro, quando accoglievano nella loro abitazione in “Romaiano” la squadra dei “Lupi” offrendo loro pranzi e cene memorabili ed un notevole e prezioso sostegno morale che li accompagnava in vista di gare importanti.
Lemar
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