LE LUMACHE

Due lumache, una di nome Gina e l'altra Pina, vivevano felici ai piedi di un olivo (foto) e, all'occorrenza, andavano a nascondersi in una cavità del tronco stesso, piuttosto profonda.

Lì si riparavano dalla pioggia e, anche dal sole, quando picchiava forte.

Durante l'inverno, ben nascoste da foglie secche e pezzetti di legno, si addormentavano aspettando la primavera.

Pare fossero sorelle o forse cugine, o semplicemente amiche, del resto erano sempre insieme.

Quando camminavano, una dietro l'altra, lasciavano scie di bava, vischiose e dense.

Si muovevano lente fra le foglie cadute dell'olivo e mangiavano fili d'erba e piccolissimi insetti morti.

Se una fosse restata indietro, l'altra si sarebbe fermata ad aspettarla e, poi, in fila, avrebbero ripreso il cammino.

Avevano gusci color verde con sfumature marroni, si confondevano con l'erba del prato e le zolle di terra.

Nelle giornate di sole, facevano lunghi giri, per modo di dire, e io mi divertivo a vedere quale direzione prendessero.

Capitava che incontrassero piccoli vermi e formiche indaffarate. Sembrava si parlassero. Chissà cosa si saranno dette...