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"LUPI", PASSAGGIO A VUOTO CONTRO L'ULTIMA

13-03-2023 00:10 - News Generiche
MOTTA DI LIVENZA: Acquarone 1, Cavasin 20, Trillini 13, Pilotto 8, Kordas 19, Secco Costa 12, Battista (L), Pol, Santi (L) n.e, Schiro n.e, Cunial n.e, Bellanova n.e, Acuti n.e. All: Zanardo.
KEMAS LAMIPEL: Coscione 1, Motzo 27, Vigil 12, Truocchio 5, Colli 8, Hanzic 12, Morgese (L), Compagnoni, Maiocchi 4, Giovannetti, Arguelles, Loreti (L) n.e, Favaro n.e. All: Mastrangelo.
Arbitri: Marconi e Bassa.
Successione set: 26-24; 23-25; 25-16; 25-20.
Battute sbagliate Motta: 11; Aces: 7; Muri: 16.
Battute sbagliate "Lupi": 17; Aces: 6; Muri 6.
Spettatori: 140.
Passaggio a vuoto dei “Lupi” nel Veneto contro l'ultima in classifica: Motta di Livenza dell'ex Acquarone.
Ieri, questi, si è preso la rivincita e, la sua esultanza a fine gara, è stata esplicita.
Dopo lo 0-3 interno con Bergamo, la Kemas Lamipel non raccoglie punti neppure al turno successivo, in casa dei combattivi trevigiani, ancora in corsa per la salvezza. Compito complicato, ma le speranze restano, soprattutto dopo una prova convincente come quella al cospetto della deludente compagine biancorossa. Questa, nel giro di due settimane, passa dal secondo al quinto posto.
La squadra di Mastrangelo, dopo il blitz di Cuneo, ha perso smalto. Il tecnico ha scosso i suoi, ricevendo solo reazioni nervose che non hanno portato a nulla.
La Kemas Lamipel è partita bene (2-6) ma, ha subito incontrato difficoltà (9-9) contro i biancoverdi, puntuali in attacco con Cavasin, Kordas e Secco Costa. Soprattutto le “bande”trevigiane, hanno fatto megIio rispetto ad Hanzic, Colli e Maiocchi.
Al centro Trillini ha reso la vita dura a Vigil (in parte l'unico a salvarsi) ed allo spaesato Truocchio. Poco da fare per Morgese.
I veneti sono cresciuti, senza darsi per vinti dopo il pareggio dei santacrocesi (23-25), nel secondo set. Dal terzo parziale in poi, la partita è stata a senso unico.
Acquarone ha diretto bene i biancoverdi, mentre i “Lupi” si sono disuniti cedendo per 26-16 e 25-20.
Maiocchi non ha invertito il corso della gara ed Hanzic, quando è rientrato, non ha più inciso. Colli ha stentato e Motzo, nonostante i 27 punti, è stato incostante.
Il muro veneto ha scavato un solco su quello conciario: 16-6.
Serata no per Coscione (richiamato in panchina) e soci. Momento delicato. Serve un pronto cambio di marcia.

Marco Lepri

Nella foto: Hanzic controllato dal muro veneto.

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