RIECCO BABINI (QUELLO CHE VENNE NOMINATO)
13-12-2007 - News Generiche
Verso la fine della regular-season 2002-03 la Curva gli riserbò uno striscione di quelli belli grossi e fatti bene (nella foto) decretandone la nomination.
"Babini sei stato nominato" - diceva e, a qualcuno, quell´iniziativa curvista proprio non andò giù.
In tanti, probabilmente a tutti, quello striscione piacque perchè non era offensivo e la diceva chiaramente lunga sul pensiero della tifoseria (tutta) sul conto dell´allenatore romagnolo.
Un allenatore che a Santa Croce non aveva incontrato il favore della gente e che non aveva saputo legare con l´ambiente.
Eppure la squadra a sua disposizione era una bellissima squadra con i canadesi Martin e Duerden a brillare nel firmamento bincorosso.
Ma Babini non piacque proprio, punto e basta. Son cose che capitano.
La soddisfazione più bella fu poi quella di averlo ritrovato due anni dopo in finale di Coppa Italia, a Bassano del Grappa, ed avergli rifilato un sonoro 3-0 con lui alla guida del Corigliano Calabro.
Ricordate i canti del settore biancorosso quando andò via la corrente per alcuni minuti? Troppo ganzi anche perchè inoffensivi ma certamente indicativi al riguardo.
Ora Babini è tornato in pista a Pineto per salvare gli abruzzesi ultimi in classifica. E´ subentrato ad un altro "simpaticone" (Fracascia) per tirar fuori dalle sabbie mobili il Pineto. Compito diffcile ma non impossibile. L´organico non è certo da bassifondi. Domenica 16 gli abruzzesi riceveranno la squadra conciaria.
Ora noi siamo qui a chiedere alla Codyeco Lupi di disputare una partita importante, una gara puntigliosa che possa dar seguito alle due vittorie ottenute prima col Taviano e poi a Mantova.
Battere il Pineto del nuovo allenatore gialloverde Antonio Babini sarebbe ancor più bello. Forza biancorossi di Valdo, mettetecela tutta. Siamo tutti con voi! (V.F. ´05)
"Babini sei stato nominato" - diceva e, a qualcuno, quell´iniziativa curvista proprio non andò giù.
In tanti, probabilmente a tutti, quello striscione piacque perchè non era offensivo e la diceva chiaramente lunga sul pensiero della tifoseria (tutta) sul conto dell´allenatore romagnolo.
Un allenatore che a Santa Croce non aveva incontrato il favore della gente e che non aveva saputo legare con l´ambiente.
Eppure la squadra a sua disposizione era una bellissima squadra con i canadesi Martin e Duerden a brillare nel firmamento bincorosso.
Ma Babini non piacque proprio, punto e basta. Son cose che capitano.
La soddisfazione più bella fu poi quella di averlo ritrovato due anni dopo in finale di Coppa Italia, a Bassano del Grappa, ed avergli rifilato un sonoro 3-0 con lui alla guida del Corigliano Calabro.
Ricordate i canti del settore biancorosso quando andò via la corrente per alcuni minuti? Troppo ganzi anche perchè inoffensivi ma certamente indicativi al riguardo.
Ora Babini è tornato in pista a Pineto per salvare gli abruzzesi ultimi in classifica. E´ subentrato ad un altro "simpaticone" (Fracascia) per tirar fuori dalle sabbie mobili il Pineto. Compito diffcile ma non impossibile. L´organico non è certo da bassifondi. Domenica 16 gli abruzzesi riceveranno la squadra conciaria.
Ora noi siamo qui a chiedere alla Codyeco Lupi di disputare una partita importante, una gara puntigliosa che possa dar seguito alle due vittorie ottenute prima col Taviano e poi a Mantova.
Battere il Pineto del nuovo allenatore gialloverde Antonio Babini sarebbe ancor più bello. Forza biancorossi di Valdo, mettetecela tutta. Siamo tutti con voi! (V.F. ´05)
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