SERIE B: LA CURVA PARENTI TORNA A TIFARE
16-10-2025 06:20 - News Generiche
Il ripristino della vecchia denominazione Codyeco Lupi Santa Croce, per la squadra militante in B, riavvicina la parte più calda del tifo biancorosso ai colori sociali.
In estate, in base all'accordo fra Siena e Santa Croce, sia la squadra di A2 che quella di B, avevano assunto l'appellativo di Emma Villas Codyeco Lupi Siena. La cosa non era stata presa bene dagli Ultras della Curva Parenti i quali avevano comunicato di prendersi - “una pausa nel tifo organizzato che durerà fino che la pallavolo – a qualunque livello – torni a portare con orgoglio il nome di Santa Croce, i suoi colori e i suoi valori”.
In seguito, parte della stessa tifoseria organizzata, si è invece avvicinata alla nuova realtà esponendo un nuovo striscione: Curva Lupi.
La decisione del club di ritornare, almeno per la serie B, alla vecchia denominazione, tutta santacrocese, ha reso tutti felici e così, dopo domani, sabato, in occasione del match interno con la Sestese, la Curva tornerà a cantare. Gli Ultras della Curva Parenti, hanno reso noto il seguente comunicato: “Ci sono nomi che non si scelgono: si ereditano, si difendono, si onorano. E oggi quel nome torna a splendere, forte e chiaro: la Serie B maschile si chiamerà Codyeco Lupi Santa Croce.
Una decisione che vale più di mille parole. Un segnale di identità, coerenza e passione vera.
Perché sì, dopo mesi di discussioni, fusioni, collaborazioni e nuovi progetti, una cosa resta scolpita nel cuore di chi ama questa maglia: i “Lupi” sono i “Lupi” di Santa Croce. Non di altre città.I “Lupi”, nel volley, hanno un solo nome, un solo posto, una sola casa: Santa Croce. Lo puoi accostare, lo puoi affiancare ad altri progetti, ma quando parli di pallavolo e dici “Lupi”, tutti sanno di chi stai parlando.
Di quella storia che parte dal basso, dalle palestre, dal PalaParenti, dal sudore e dai cori.
Di quella maglia biancorossa che non ha mai smesso di lottare.
La nascita della Emma Villas Codyeco Lupi Siena in Serie A2 è un passo importante di crescita sportiva, ma la Serie B — quella del vivaio, dei ragazzi di casa, dei veri santacrocesi — torna a portare con orgoglio e rispetto il nome che conta davvero: “Lupi” Santa Croce.E questa volta lo diciamo senza mezzi termini: hanno vinto gli Ultras e la comunità santacrocese.
Oggi la società manda un messaggio chiaro, forte, da “lupo” vero: l'identità non si svende. Si custodisce, si protegge, si onora.
E allora sì, possiamo dirlo tutti insieme, con orgoglio e voce alta, come quando il PalaParenti vibra. I “Lupi” sono tornati. Ed è tornata Santa Croce”.
Marco Lepri
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