SUONA LA CAMPANELLA
15-09-2025 06:14 - News Generiche
C'è sempre un inizio. Stamani la campanella suonerà in molte regioni dando inizio al nuovo anno scolastico.
Le aule mute, dalle pareti nude, sembrano ritrovar la voce in un bisbiglio accorato di benvenuto e apriranno le loro porte a lunghe file di studenti e studentesse, abbracci, strette di mano e risate dopo il silenzio della pausa estiva.
Gli ultimi giorni li hanno visti impegnati a ritirare libri, impilare quaderni a righe e a quadretti, muniti di foderine di vari colori.
E poi, gli astucci che si sono riempiti rapidamente di matite dalla punta aguzza, pronte per le sfumature più impensabili, lapis, gomme e righelli. Un vero e proprio corredo scolastico.
Pronti i grembiuli indossati su abiti che ancora hanno l'odore dell'estate e in fondo al cuore tutti i buoni propositi di inizio anno, di ambizioni, di sogni, di rimpianti e di nostalgia.
Perché, complice il bel tempo, il sapore delle vacanze fatica a mettersi da parte.
Messe in una ciotola, sono le ultime conchiglie, infarinate di sabbia e di ricordi, insieme a un fiore ormai seccato, raccolto chissà dove.
E, ora, si ritrovano incerti, spensierati con gli zaini in spalla, lucidi di nuovo, in attesa di un presente sospeso.
L'abbiamo sentita quella campanella e li abbiamo accompagnati, abbiamo lasciato le loro mani impazienti di cercarne altre, i loro corpi forti di sole e aria buona staccare il passo deciso, figure scattanti che, in pochi secondi, scompaiono dalla nostra vista.
Un po' a malincuore ci incamminiamo all'uscita.
Patrizia Bianconi
[
]
[
]

